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Revamping, il lavoro di SMA sugli impianti di SOLAR21

Dopo i primi mesi di attività con i nuovi inverter SMA, SOLAR21 ha registrato un aumento di produzione del 10%. Il risultato raggiunto è notevole, considerando che i moduli sono ancora quelli originariamente installati.

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L’azienda SOLAR21 ha dato il via alle attività di revamping di ulteriori tre impianti adiacenti e ha riscontrato un notevole miglioramento del performance ratio degli impianti stessi. Il revamping di questi impianti è stato realizzato con inverter SMA.

Il caso

I sei impianti fotovoltaici a terra acquisiti da SOLAR21 nel 2012 sono stati sottoposti a due interventi di revamping tra il 2016 e inizio 2017.

Gli impianti erano ancora funzionanti, ma importanti problematiche tecniche relative al sistema di conversione installato e ai sistemi elettrici di supporto allo stesso facevano registrare ingenti perdite di produzione, dovute al basso livello di disponibilità operativa delle macchine. Al mancato guadagno causato dalle perdite di produzione, si aggiungevano i costi sostenuti da SOLAR21 per la stipula di contratti service con i fornitori delle tecnologie, ormai fuori garanzia, e per gli interventi in condizioni di urgenza.

La soluzione: due fasi di revamping

Constatata l’entità delle perdite di produzione e le spese di esercizio per le tecnologie di conversione installate, BFP Service definisce insieme alla divisione Application Engineering e Project Management di SMA Italia l’architettura della soluzione inverter da installare. La soluzione adottata prevede l’utilizzo di inverter SMA Sunny Central della serie CP.

La prima fase di revamping avviene ad aprile 2016 e ha come oggetto gli impianti Litarà, Lena e Lamelle – rispettivamente di 999 kWp i primi due e 760 kWp l’ultimo. Le operazioni di sostituzione e avvio degli inverter vengono completate in poche ore con un conseguente fermo impianto di una giornata e mezza.

A seguito della prima fase di revamping, il raffronto del performance ratio – effettuato confrontando i dati relativi all’impianto Lena (già sottoposto a revamping) con quelli dell’impianto S. Alieni che distano circa 900 metri l’uno dall’altro – ha dimostrato un miglioramento del 3% circa con una disponibilità operativa annua passata dall’89% (circa 40 giorni/anno di fermo macchina) al 99.75%. Questo equivale a un miglioramento della produzione energetica kWh/kWp annua del 13%.

I risultati della prima fase hanno convinto Solar21 a procedere con la seconda fase di revamping a gennaio 2017 sugli impianti Milligrani, Badessa e S. Alieni – rispettivamente di 999 kWp i primi due e 760 kWp l’ultimo. Anche in questa seconda fase, le operazioni sono state portate a termine in una giornata e mezza con un fermo impianto di poche ore.

I risultati

Dopo i primi mesi di attività con i nuovi inverter, che stanno registrando una disponibilità prossima al 100%, SOLAR21 ha registrato un aumento di produzione del 10% circa. Il risultato raggiunto è notevole, considerando che i moduli sono ancora quelli originariamente installati.

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