Nel giorno dell’assemblea degli azionisti di Eni, che quest’anno si tiene a porte chiuse senza alcuna partecipazione tramite streaming, il mondo ambientalista non poteva non farsi sentire.
Greenpeace ha infatti messo in atto un gesto simbolico e pacifico nel laghetto dell’eur, davanti alla sede romana della partecipata statale, per ricordare alla compagnia petrolifera che l’associazione “non abbassa la guardia quando si tratta del nostro Pianeta” (vedi foto in alto e di lato).
Oggi, 13 maggio, dalle ore 11 alle 13 circa si è svolta una diretta su Facebook che vedeva la partecipazione di:
- Andrea Barolini (Valori.it)
- Antonio Tricarico (Re:Common)
- Gianni Barbacetto (Fatto Quotidiano)
- Livia Tolve (Fridays For Future Italia)
- Luca Iacoboni (Greenpeace Italia)
- Marta Bernardi (Scomodo)
- Mauro Meggiolaro (Fondazione Finanza Etica)
Una contro-assemblea, la definiscono le associazioni coinvolte, organizzata insieme a Fondazione Finanza Etica, dal titolo “Quello che Eni non dice”.
Di seguito il video:
Documenti:
Processo a ENI e Shell suvicenda Nigeria/OPL 245: https://www.recommon.org/nigeria-caso-eniopl-245
Dossier sulla situazione in Basilicata: https://www.recommon.org/il-delta-del-niger-italiano-on…/
Articolo Valori.it – Il piano verde di Eni? Un buon esercizio ma niente di più
