La transizione energetica deve iniziare immediatamente e portare a una completa uscita dai combustibili fossili al più tardi nel 2030.
Questa è una delle principali e più impegnative richieste inserite nel documento finale della conferenza Youth4Climate, che si è svolta a Milano con la partecipazione di centinaia di giovani da tutto il mondo, tra cui Greta Thunberg e gli attivisti per il clima del movimento Fridays for Future.
Ricordiamo che oggi, giovedì 30 settembre, le proposte di Young4Climate verranno discusse in una tavola rotonda con i ministri presenti a Milano per la Pre-CoP26 (la CoP 26 è la conferenza Onu sul clima che si terrà a Glasgow dal 31 ottobre al 12 novembre).
Tra i messaggi più rilevanti del documento approvato da Young4Climate, la richiesta a governi e istituzioni internazionali di coinvolgere i giovani in tutte le decisioni che riguardano le politiche sui cambiamenti climatici.
Si chiede poi una transizione energetica urgente, diversificata e inclusiva, con priorità agli investimenti in efficienza energetica e fonti rinnovabili, in modo da mantenere a portata di mano il traguardo di un surriscaldamento di +1,5 °C.
Si raccomanda anche di sviluppare una finanza per il clima con una robusta regolamentazione delle emissioni di CO2. Mentre le aziende private, si legge nel documento, devono allineare le loro attività presenti e future a uno scenario di emissioni zero.
Infine i giovani propongono diverse misure per creare una società più consapevole dei cambiamenti climatici e dei relativi rischi, puntando su educazione, comunicazione e coinvolgimento delle persone e delle comunità locali.
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