Bici a pedalata assistita, incentivi per i dipendenti

  • 5 Agosto 2010

Un interessante programma di mobilità sostenibile aziendale, unico in Italia: la società Fater SpA ha chiesto ai propri dipendenti dello stabilimento di Pescara di accedere al piano di agevolazioni per l'acquisto di biciclette a pedalata assistita. L'azienda coprirà fino al 70% delle spese. Una strategia in una delle città più inquinate d'Italia secondo il recente rapporto Istat.

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Un interessante esempio di mobilità sostenibile replicabile in altre realtà italiane: la società Fater SpA, joint venture paritetica dal 1992 fra il Gruppo Angelini e Procter & Gamble, ha lanciato un piano di incentivi per i propri dipendenti per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita da utilizzare sia per il tragitto casa-lavoro sia per il tempo libero.

Dopo solo poche settimane, sono già 130 i dipendenti Fater che hanno chiesto di accedere al piano di agevolazioni per l’acquisto della bicicletta a pedalata assistita: l’azienda copre il 60%-70% del valore della bicicletta e offre una rateizzazione a 14 mesi e interessi zero per la parte residua. Evitare il percorso casa-lavoro per i dipendenti (la gran parte percorre per questo tragitto fino a 20 km/giorno) significa un risparmio di 46 euro al mese.

Un vantaggio ambientale per la Valpescara e per la città, che – come dimostrato dai dati europei recentemente pubblicati dall’ISTAT (vedi documento di sintesi in pdf) – soffre fortemente l’inquinamento da traffico veicolare. Infatti, tra le prime 30 città europee maggiormente inquinate da PM10, undici sono italiane, e tra queste c’è Pescara.

Quindi il progetto nasce dall’idea che, solo calcolando uno spostamento di 10 km al giorno, utilizzando una bicicletta a pedalata assistita, in un mese e solo nei giorni lavorativi, 130 biciclette risparmiano al territorio già 5.148 chilogrammi di CO2.

Il progetto si inserisce nella più ampia strategia di sostenibilità che l’azienda sta sviluppando. Entro dicembre 2010, infatti, una nuova rete di piste ciclabili, costruite dalla Provincia di Pescara con il contributo di Fater spa, offrirà ai cittadini un modo diverso di muoversi in città. Dalla zona della Città della Musica attraverso un percorso suggestivo che segue il fiume, la pista giungerà al Ponte del mare e da lì offrirà la possibilità di collegarsi alle piste già esistenti in direzione nord/sud.

Oltre al contributo finanziario, Fater fornirà l’arredo urbano delle piste ciclabili. Panchine, cestini, pavimentazione, opere di protezione saranno realizzati con materiali certificati ottenuti da plastiche riciclate e pannolini, scarti di produzione Fater. Un modo per restituire valore a ciò che sembrerebbe non averne, un’applicazione della filosofia dell’up-cycling.

“Il nostro intento è costruire un circolo virtuoso di iniziative di sostenibilità – ha detto il Direttore Generale di Fater spa Roberto Marinucci. Dopo il sostegno alle piste ciclabili abbiamo voluto promuovere concretamente la fruizione della città ad impatto zero attraverso le facilitazioni per le biciclette a pedalata assistita. Spero che l’entusiasmo, che è tangibile fra le nostre persone, sia contagioso – continua Marinucci – e l’esempio possa essere seguito da tutti per offrire un ambiente migliore alle nuove generazioni”.

Fater nel suo approccio verso la sostenibilità ha già operato per la riduzione del 20% i camion circolanti da e per lo stabilimento, e riduce costantemente negli anni le emissioni dello stabilimento e l’uso di energie.
 

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