Al via le prenotazioni per il bonus pubblicità 2023.
Da mercoledì 1° marzo fino a venerdì 31 marzo, è accessibile sul sito della Agenzia delle entrate, tramite servizi telematici, la domanda di “prenotazione” del bonus pubblicità per l’anno 2023.
La prenotazione del bonus ha lo scopo di inserire la spesa negli elenchi del Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il modello (vedi in basso) deve essere presentato direttamente dal beneficiario del credito (inserzionista).
Questa scadenza è solo una “prenotazione” per accedere al beneficio: alla prenotazione dovrà seguire una dichiarazione sostitutiva che certifica le somme investite e l’aumento incrementale rispetto agi investimenti 2022, che dovrà essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate – sempre in modalità telematica – a gennaio 2024.
Gli inserzionisti che non si prenotano entro i termini della finestra temporale 1° marzo-31 marzo, non potranno accedere al bonus pubblicità 2023.
Si ricorda che dall’anno 2023 le condizioni e i requisiti per accedere al bonus pubblicità tornano alle modalità originali previste dall’articolo 57-bis, comma 1 quinquies del D.L. 24 aprile 2017 n. 50:
- Bonus al 75% del solo valore incrementale (almeno 1%) sugli investimenti pubblicitari (2023) rispetto a quelli sostenuti nell’anno precedente (2022).
- Possono accedere al bonus: imprese, lavoratori autonomi, enti non commerciali.
- Ammessi solo gli investimenti effettuati su stampa quotidiana e periodica anche online (in regola con la registrazione Tribunale e Roc). Non sono ammesse le spese sui media radiotelevisivi locali e nazionali (analogici, digitali).
- Ammessi solo gli investimenti diretti, non quelli effettuati tramite concessionaria (fatturati dall’agenzia).
- Fatturazione, che deve riportare una descrizione dettagliata della/e inserzione/i, e non deve contenere servizi complementari rispetto alla pubblicità.
Il modello deve essere inviato al dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, utilizzando il servizio online messo a disposizione nel sito internet dell’Agenzia delle entrate, per presentare:
- la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta” contenente i dati degli investimenti effettuati e/o da effettuare nell’anno agevolato
- la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati” per asserire che gli investimenti indicati nella “comunicazione” sono stati effettivamente realizzati nell’anno agevolato e che gli stessi soddisfano i requisiti previsti dalla normativa (articolo 3, Dpcm n. 90/2018 e articolo 57-bis del Dl n. 50/2017).
Documenti utili:
Informazioni su Bonus Pubblicitari incrementali (Agenzia Entrate)
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