Scrivi

Soluzioni Fronius: le migliori performance nell’indagine sui sistemi di accumulo residenziali

Tra i migliori indici di performance complessivi del sistema per gli inverter Fronius Primo GEN24 Plus 6.0 e Symo GEN24 Plus 10.0.

ADV
image_pdfimage_print

Fronius Primo GEN24 Plus 6.0 si è classificato come miglior soluzione nella categoria dei 5 kWp e Symo GEN24 Plus 10.0 è al secondo posto nella categoria 10 kWp.

Stiamo parlando dell’indagine, Energy Storage Inspection, sui sistemi di accumulo residenziali condotta dall’Università di Berlino.

Inoltre, Fronius è l’unico produttore di inverter ad aver raggiunto la classe di efficienza energetica A con entrambi i prodotti.

L’indagine di quest’anno ha coinvolto 20 sistemi di 15 produttori diversi; per ciascuno di essi è stato calcolato l’indice di performance complessivo del sistema (SPI – System Performance Index).

“Questa valutazione, effettuata da un ente indipendente, ha per noi un duplice valore: rappresenta uno strumento di valutazione per la scelta di una soluzione altamente efficiente per installatori e clienti finali. E dimostra la qualità dei nostri prodotti, rendendo ancora più tangibile il beneficio che offrono”, ha detto Martin Hackl, Global Director della Business Unit Solar Energy, Fronius International GmbH.

“Grazie alla continua ottimizzazione dei processi di trasformazione e gestione dell’energia – spiega Hackl – abbiamo ottenuto un’elevata efficienza di sistema, riducendo al minimo le perdite di energia, aumentando i guadagni e consentendo di ammortizzare più rapidamente i costi dell’impianto”.

Fronius Primo GEN24 Plus 6.0, insieme alla batteria BYD Battery-Box Premium HVS 7.7, ha raggiunto l’SPI più alto (92,2%) nella categoria di riferimento dei 5 kWp, al primo posto con un intero punto percentuale in più rispetto al secondo classificato.

Fronius Symo GEN24 Plus 10.0 con la BYD Battery-Box Premium HVS 10.2 ha migliorato le sue prestazioni rispetto all’anno precedente dello 0,6%, raggiungendo un SPI del 94,6% nella categoria dei 10 kWp.

“Anche se l’anno scorso abbiamo ottenuto un ottimo risultato, abbiamo continuato a lavorare per migliorare le prestazioni dei nostri prodotti. Questo nuovo ed eccellente traguardo, insieme ad un ulteriore aumento delle prestazioni, sono il frutto del nostro impegno nello scorso anno. I risultati sono dovuti, da un lato, all’elevata efficienza di conversione ottenuta grazie all’impiego di semiconduttori di potenza in carburo di silicio nei nostri inverter e, dall’altro, alla proficua collaborazione con BYD,” spiega la Product Manager, Susanne Lampl.

Come detto tra i fattori di successo c’è la Multi Flow Technology di Fronius, semiconduttori di potenza in carburo di silicio (SiC), cioè un sistema di gestione intelligente dei flussi energetici che consente all’inverter di gestire molteplici flussi di energia in tutte le direzioni, oltre al collegamento in AC e DC della batteria partendo dall’elettronica di potenza.

L’impiego di questi semiconduttori permette di ottenere efficienze di conversione estremamente elevate anche in condizioni di carico ridotto pari a poche centinaia di watt, cambiando gli inverter Fronius in modo duraturo.

L’altro fattore di successo è nella sinergia tra Fronius e l’azienda cinese high-tech BYD che collaborano ormai da più di quattro anni.

“La nostra ottima collaborazione ci consente di rispondere rapidamente ed efficacemente alle richieste del mercato e di offrire soluzioni combinate di alta qualità”, ha detto Julia Chen, Global Director, BYD Battery-Box.

ADV
×