Alla guida di Enel per i prossimi tre anni resta Francesco Starace, mentre per Eni viene confermato Claudio Descalzi, nome che aveva destato qualche malumore all’interno del M5S, ma soprattutto l’opposizione di tutto il mondo ambientalista e del settore delle rinnovabili (Serve un nuovo management per Eni, ancora troppo concentrata sugli idrocarburi).
Le liste ufficiali con le nomine delle partecipate depositate dal MEF rispondono a quanto anticipato: a Poste resta Matteo Del Fante, mentre per Leonardo c’è un secondo mandato ad Alessandro Profumo.
Cambiamenti, peraltro annunciati, ci sono nelle presidenze: all’Enel va Michele Crisostomo, avvocato specializzato in diritto bancario e assicurativo che sostituisce Patrizia Grieco che dopo due mandati va in Mps.
La nuova presidente Eni, al posto di Emma Marcegaglia, è invece Lucia Calvosa, professoressa di diritto commerciale all’Università di Pisa, nel consiglio di amministrazione di Seif, editrice del Fatto Quotidiano, e già nei Cda di Tim e Mps.