Dal Mims incentivi per autobus ecologici turistici e di lunga percorrenza

Il decreto da 50 milioni di euro che stabilisce la ripartizione delle risorse e i criteri per accedere al contributo.

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AGGIORNAMENTO: pubblicato il 20 ottobre scorso il decreto attuativo (allegato in basso) che assegna contributi per il rinnovamento del parco autobus.

Incentivi pari a 50 milioni di euro per l’acquisto di autobus ecologici da destinare ai servizi di lunga percorrenza e turistici.

Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha firmato il decreto che stabilisce la ripartizione delle risorse e i criteri per accedere al contributo.

Gli incentivi sono rivolti alle imprese di trasporto passeggeri per l’acquisto di autobus nuovi di fabbrica, a meno inquinanti, con eventuale e contestuale rottamazione di mezzi obsoleti.

Della cifra complessiva, 25 milioni di euro sono destinati all’acquisto di autobus, categorie M2 e M3 ad alimentazione elettrica, ibrida, Cng e Lng, e gli altri 25 milioni all’acquisto di autobus delle stesse categorie ad alimentazione a gasolio, con motore euro VI step E o superiore.

La ripartizione, decisa a seguito dell’interlocuzione con le associazioni di categoria delle imprese del settore e dei costruttori di veicoli, è la seguente:

  • 70mila euro per l’acquisto di autobus turistici elettrici con oltre 22 posti
  • 50mila euro per gli autobus elettrici fino a 22 posti, e per quelli a Cng e Lng oltre 22 posti
  • 40mila euro per gli autobus turistici a gasolio con più di ventidue posti
  • 20mila euro per autobus a gasolio fino a ventidue posti e con massimo cinque tonnellate di massa.

A queste cifre si aggiunge la maggiorazione di 5mila euro per ogni veicolo rottamato di classe inferiore a euro VI.

La quantificazione dettagliata dei contributi è disponibile sul sito del Mims.

Con successivo decreto direttoriale saranno emanate le disposizioni per presentare la domanda.

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