Gennaio-luglio 2023: domanda elettrica in calo e rinnovabili in crescita

Secondi i dati forniti da Terna, nei primi sette mesi dell'anno in Italia le rinnovabili hanno coperto circa il 35,9% della richiesta elettrica. Idroelettrico a +20,5% e fotovoltaico +5,8% sul 2022. La domanda di energia elettrica scende del 5%.

ADV
image_pdfimage_print

A luglio in Italia aumenta la produzione da idroelettrico, eolico e fotovoltaico rispetto allo stesso mese del 2022.

Le rinnovabili hanno coperto il 38,4% della domanda elettrica nazionale (+1,8 TWh su luglio 2022), domanda che nel mese segna un -3,3% su luglio 2022. In sensibile calo la produzione termoelettrica (dimezzata quella da carbone).

I dati del mese scorso e del periodo gennaio-luglio possono essere letti nella tabella, tratta dal report mensile di Terna.

Dati per il periodo gennaio-luglio 2023

Nei primi sette mesi dell’anno la domanda di energia elettrica del paese è stata inferiore del 5% rispetto allo stesso periodo del 2022. In particolare, i consumi elettrici industriali sono calati del 5,7%.

Tra i mesi di gennaio e luglio 2023 il maggiore incremento sullo stesso periodo dell’anno precedente è quello dell’idroelettrico (+20,5%, per quasi 3,5 TWh in più).

Nel periodo considerato la domanda di energia elettrica è stata coperta da fonti rinnovabili per il 35,9%, mentre un anno fa era al 32%. La generazione elettrica da fonti pulite ha dato quest’anno circa 4 TWh in più.

Nei primi sette mesi dell’anno la produzione da rinnovabili è stata di 64,8 TWh, la più bassa in 8 anni su 10 a partire dal 2014, come si può notare nel grafico, che illustra anche come la domanda di quest’anno sia la più bassa dal 2014, superiore solo a quella del 2020.

L’elettricità da fonte fossile perde il 16,1% sullo stesso periodo 2022 (circa 3,5 TWh in meno).

In confronto ad un anno fa la produzione da solare fotovoltaico aumenta del 5,8%, mentre è stabile quella eolica (+0,2%).

Il FV ha soddisfatto finora il 10,5% della domanda (contro il 9,4% del periodo gennaio-luglio 2022); l’eolico copre il 7% contro il 6,7% del 2022. Stabili le produzioni della bioenergia e del geotermico. Nel grafico il contributo delle diverse rinnovabili sulla domanda elettrica nazionale.

Fotovoltaico ed eolico insieme hanno prodotto al 31 luglio 2023 circa 31,6 TWh (+1 TWh sul 2022), come si vede dal grafico qui sotto.

Considerando solamente le fonti rinnovabili, eolico e fotovoltaico insieme coprono circa il 48,8% (29,2% per il FV) di tutte le fonti pulite, mentre l’idroelettrico è al 31,5%. Quasi al 15% le bioenergie e al 4,8% il geotermoelettrico.

Il seguente documento è riservato agli abbonati a QualEnergia.it PRO:

Prova gratis il servizio per 10 giorni o abbonati subito a QualEnergia.it PRO

 

ADV
×
0
    0
    Carrello
    Il tuo carrello è vuotoRitorna agli abbonamenti
    Privacy Policy Cookie Policy