Dl Energia: slitta al 1° luglio l’attivazione del Servizio a Tutele Graduali

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Arera ha disposto che il servizio per garantire la continuità della fornitura elettrica, a coloro che non avranno scelto un operatore nel mercato libero, inizi più tardi rispetto alla fine del mercato tutelato (fissata per il 1° aprile).

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Non inizierà il primo di aprile – in concomitanza con la fine del mercato tutelato dell’energia elettrica – bensì più tardi, il 1° luglio 2024, il Servizio a Tutele Graduali (Stg), disposto da Arera per assicurare uno svolgimento coerente del processo del ‘fine tutela’ per i clienti domestici non vulnerabili.

La decisione di farne slittare l’introduzione, pubblicata sul sito dell’Autorità, risponde a diverse esigenze legate al decreto energia 181/23: assicurare ai clienti un tempo sufficiente per essere informati attraverso le campagne informative condotte dal Mase; effettuare le attività preparatorie all’operatività del nuovo servizio, tra cui gli interventi attuativi delle disposizioni sul trasferimento automatico delle autorizzazioni all’addebito diretto delle bollette, da completarsi entro il 31 maggio 2024; limitare il più possibile il periodo intercorrente tra l’assegnazione e l’attivazione del servizio.

L’Autorità aveva già approvato lo slittamento al 10 gennaio dello svolgimento delle aste per la selezione degli operatori che effettueranno il servizio. Ricordiamo che l’Stg viene erogato da venditori selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali e che ogni area territoriale è servita da un solo fornitore, il quale può anche servire più aree contemporaneamente.

Per selezionare gli operatori si faranno delle aste a turno unico per ciascuna delle 26 aree territoriali in cui è stata divisa l’Italia (ogni area ha in media circa 220mila clienti). È previsto un tetto antitrust a livello nazionale: i singoli operatori potranno ottenere al massimo il 30% delle aree.

Le condizioni contrattuali Stg sono le seguenti:

  • tempistiche di fatturazione: bimestrale;
  • garanzie richieste al cliente: nessuna nel caso di pagamento tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito (in tutti gli altri casi, addebito del deposito cauzionale, nella prima bolletta, pari a 11,5 € per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata);
  • modalità di pagamento: domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino.

Rimane invece invariata la data di conclusione del periodo di assegnazione del servizio, fissata al 31 marzo 2027, in coerenza con quanto disposto dal decreto ministeriale del 17 maggio 2023. I clienti che non esprimeranno una scelta, alla scadenza del periodo di erogazione, saranno riforniti dal medesimo operatore Stg sulla base della sua offerta di mercato libero più favorevole.

In ultimo, Arera ha disposto che vengano adeguati i testi delle comunicazioni che dovranno essere inviate ai clienti attualmente in maggior tutela dai relativi esercenti, prevedendo che siano effettuate dopo le aste e in prossimità all’avvio del Servizio a Tutele Graduali, cioè tra aprile e giugno 2024.

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