La normativa sui bonus per l’edilizia, in Italia, come sappiamo non conosce pace, oggetto com’è di continue correzioni.
Per districarsi tra le numerose norme succedutesi nel tempo e le molteplici interpretazioni delle stesse fornite dall’Agenzia delle entrate, il Consiglio Nazionale del Notariato e le associazioni dei consumatori hanno elaborato una guida: trovate in basso il pdf della nuova edizione, aggiornata al 2024.
Attraverso schede sintetiche, il documento illustra i singoli bonus, mettendo a confronto la normativa a regime e quella transitoria, indicando le agevolazioni fiscali in vigore, le modalità per usufruirne, senza tralasciare esempi pratici.
Questa la struttura della guida:
- Istruzioni per l’uso
- Bonus edilizio
- Ecobonus
- Sismabonus
- Beneficiari dei bonus
- Superbonus – applicabilità e disciplina transitoria
- Superbonus ambito oggettivo
- Modalità operative
- I bonus “acquisti”
- Sconto in fattura o cessione del credito
- Gli “altri” bonus
- Regolarità urbanistica
Schede tematiche
C’è poi una parte con schede tematiche, focalizzate su ogni bonus e suddivise in colonne:
- la prima indica le tipologie di interventi ricompresi nel Bonus;
- la seconda evidenzia la disciplina a regime (senza limite temporale) e le eventuali varianti temporanee;
- la terza illustra la disciplina “rafforzata” (con le maggiori aliquote e i maggiori tetti di spesa agevolabili), di norma di carattere temporaneo;
- la quarta riporta la disciplina del Superbonus, ovvero la disciplina di maggior favore introdotta nel 2020 ma non di portata generale, bensì limitata solo a determinati interventi.
Cessione del credito
Un’altra sezione parla di sconto in fattura e cessione del credito, dopo le evoluzioni normative sulla disciplina prevista dall’art. 121 del D.L n. 34/2020 (Decreto Rilancio), in particolare delle limitazioni impostre dal D.L. n. 11/2023 (c.d. “Decreto Cessioni”).
Da qui la distinzione tra opzione concessa in luogo della detrazione fiscale sino al 16 febbraio 2023 e opzione concessa in luogo della detrazione fiscale dal 17 febbraio 2023, con le relative modalità operative e focalizzando gli interventi a cui si applicano le opzioni alternative alle detrazioni dirette.
Bonus acquisti e altri bonus
Il documento fa il punto anche sul “bonus acquisti”, trattando:
- Il bonus per l’acquisto o l’assegnazione di edifici residenziali ristrutturati;
- Il bonus per l’acquisto di posti auto e box auto;
- Il bonus per l’acquisto di edifici antisismici;
Tra gli “altri bonus” vengono invece segnalati:
- Il Bonus Verde;
- Il Bonus Acquisto Mobili ed Elettrodomestici.
Documenti da conservare e regolarità
Infine, nella guida si segnalano i documenti da esibire in caso di accertamenti e verifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate, con particolare riferimento alle ricevute dei bonifici effettuati e fatture e/o ricevute fiscali relative alle spese effettuate per la realizzazione dei lavori.
Nel caso di interventi eseguiti su parti comuni, si potrà utilizzare la certificazione rilasciata dall’amministratore di condominio in cui lo stesso attesti di avere adempiuto agli obblighi previsti e indichi la somma detraibile da parte di ogni singolo contribuente.
Viene poi affrontato il tema della regolarità urbanistica, con particolare riferimento a:
- Disciplina urbanistica degli interventi ammessi al superbonus, con un interessante focus sulla Cila-Superbonus;
- La non necessità dell’attestazione dello stato legittimo del fabbricato per favorire la semplificazione delle procedure e la riduzione delle tempistiche di avvio dei lavori
- Le deroghe alla disciplina ordinaria in relazione:
- all’art. 49 testo unico in materia edilizia;
- alla disciplina in tema di distanze.
Documento allegato:
- La guida (pdf)