Ministro Orlando: “Affrontare il capacity payment ma in modo meno rozzo”

Il Ministro dell'Ambiente ribadisce la sua netta contrarietà alla norma (comma 99) approvata con il maxiemendamento al Ddl Stabilità che introduce il capacity payment per le centrali termoelettriche finanziato anche dalle fonti rinnovabili. "Quell'emendamento va annullato", ha detto Orlando.

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“Quell’emendamento va annullato, punto”. Andrea Orlando, ministro dell’Ambiente, ribadisce la sua netta contrarietà alla norma approvata con il maxiemendamento al Ddl Stabilità che aprirebbe al concorso delle rinnovabili a una forma di capacity payment a favore delle centrali a combustibili fossili, non più redditizie perché spiazzate dalla crisi e dalla crescita delle rinnovabili.

“Dobbiamo lavorare perché il tema del capacity payment, che é legittimo. si affronti, ma non sia fatto sulle spalle delle rinnovabili – dice Orlando – e perché sia affrontato in modo meno rozzo”.

L’incentivo ai combustibili fossili “indiscriminato – prosegue il ministro dell’Ambiente – non va nella direzione che ci siamo dati in ordine alle strategie di decarbonizzazione”. Ciò detto, “quell’emendamento va cambiato – insiste Orlando – serve una riflessione seria in commissione Ambiente prima e in Bilancio poi”.

Intanto ieri è stato presentatato da Ermete Realacci in Commissione Ambiente alla Camera un emendamento soppressivo del comma 99 della Legge di Stabilità approvato al Senato lo scorso 26 novembre.
 

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