“Quell’emendamento va annullato, punto”. Andrea Orlando, ministro dell’Ambiente, ribadisce la sua netta contrarietà alla norma approvata con il maxiemendamento al Ddl Stabilità che aprirebbe al concorso delle rinnovabili a una forma di capacity payment a favore delle centrali a combustibili fossili, non più redditizie perché spiazzate dalla crisi e dalla crescita delle rinnovabili.

“Dobbiamo lavorare perché il tema del capacity payment, che é legittimo. si affronti, ma non sia fatto sulle spalle delle rinnovabili – dice Orlando – e perché sia affrontato in modo meno rozzo”.

L’incentivo ai combustibili fossili “indiscriminato – prosegue il ministro dell’Ambiente – non va nella direzione che ci siamo dati in ordine alle strategie di decarbonizzazione”. Ciò detto, “quell’emendamento va cambiato – insiste Orlando – serve una riflessione seria in commissione Ambiente prima e in Bilancio poi”.

Intanto ieri è stato presentatato da Ermete Realacci in Commissione Ambiente alla Camera un emendamento soppressivo del comma 99 della Legge di Stabilità approvato al Senato lo scorso 26 novembre.