Il capacity market è “tra gli strumenti di prossima implementazione” e un suo eventuale un rinvio, in attesa dell’ingresso di rinnovabili, domanda e storage nel mercato della flessibilità, non è ipotizzabile : “esporrebbe il sistema al rischio di inadeguatezza a causa della contrazione dei margini di riserva”, con conseguenza sui prezzi che danneggerebbero anche gli investimenti in fonti pulite.
Ad affermarlo la vice ministra dello Sviluppo economico Teresa Bellanova, rispondendo al Senato a un’interrogazione promossa dal senatore M5S Gianni Girotto (documenti in basso).
Nell’interrogazione …