Impianto FV rende quasi energeticamente indipendente l’isola di Montecristo

L'impianto fotovoltaico stand alone da 6 kW di potenza sarà connesso a un sistema autonomo di accumulo di energia, in grado di raccogliere l'elettricità prodotta dall'impianto e restituirla nel momento del bisogno, garantendo fino a 3 giorni consecutivi di autonomia.

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L’isola di Montecristo nel Mar Tirreno è ora quasi autosufficiente dal punto di vista energetico, grazie ad un impianto fotovoltaico stand alone da 6 kW di potenza (nella foto a sinistra, da ‘Il Tirreno’). L’impianto sarà connesso a un sistema autonomo di accumulo di energia costituito da 48 batterie al piombo gel riciclabili, in grado di raccogliere l’elettricità prodotta dall’impianto e restituirla nel momento del bisogno, garantendo fino a 3 giorni consecutivi di autonomia.

L’impianto è stato inaugurato il 13 giugno scorso dal Parco dell’Arcipelago Toscano, ed è stato realizzato in collaborazione con il Corpo forestale dello Stato. L’Isola, una delle 130 riserve naturali dello Stato, è stata finora alimentata con un generatore a gasolio, con relativi costi e difficoltà per il rifornimento di carburante, visti gli stretti vincoli di protezione e l’inaccessibilità di un’isola lontana dalla terraferma.

L’impianto coprirà, per 9 mesi su 12, il fabbisogno energetico delle famiglie dei guardiani e dei forestali in servizio sull’isola. Secondo le stime, l’autosufficienza energetica dell’isola porterà ad una diminuzione del consumo di gasolio stimabile in circa 1.900 litri/anno e ovviamente ad una diminuzione dei costi dovuti all’approvvigionamento di gasolio (oltre 2.300 €/anno), aiutando a massimizzare il tempo di impiego dei gruppi elettrogeni e fornendo un accesso all’energia semplice e rapido.

L’intervento tecnico durato circa tre anni – spiega in un comunicato il Corpo forestale dello Stato – è stato realizzato grazie anche alla collaborazione del personale dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Follonica del Corpo forestale dello Stato preposto alla sorveglianza della Riserva naturale, dove svolge progetti di ricerca e conservazione nonché attività di educazione ambientale.

Secondo quanto riportato dalla testata locale ‘Tirreno Elba News’, l’impianto è stato installato su 2 pensiline, ed è costituito da 24 moduli da 250 W in silicio monocristallino per una superficie captante globale pari a circa 40 m2.

“Considerando i dati principali della località di installazione – si legge – l’esposizione della superficie captante, l’inclinazione rispetto all’asse orizzontale e il totale perdite elettriche del sistema, possiamo stimare una produzione di energia elettrica dall’impianto fotovoltaico pari a oltre 6.600 kWh/anno”.

Nel video, realizzato da ‘Tirreno Elba News’, le immagini dell’inaugurazione dell’impianto:

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