Aspi vuole realizzare 150 MW di rinnovabili entro il 2023 lungo le autostrade italiane

La potenza dovrebbe coprire l'intero fabbisogno di Autostrade per l'Italia, che per le rinnovabili ha lanciato a gennaio la newco Elgea: si punta a installare fino a 800 MW di potenza Fer lungo la rete autostradale.

ADV
image_pdfimage_print

Realizzare impianti di taglia medio-piccola alimentati da energie rinnovabili nelle aree già di proprietà della società Autostrade per l’Italia (Aspi), come le aree di servizio o di sosta, questo l’obiettivo di Elgea – Space for Energy, la newco di Aspi destinata a sviluppare soluzioni tecnologiche per produrre e vendere energia Fer.

I primi 150 MW entreranno a regime dal 2023 e potranno coprire l’intero fabbisogno di Aspi, secondo i programmi della società, costituita ufficialmente lo scorso gennaio. Nei primi anni si potrebbero installare circa 300 MW e in prospettiva, sfruttando l’intero sedime autostradale, si potrebbero raggiungere 800 MW di potenza.

La società – ha spiegato l’amministratore delegato Diego Percopo (in passato alla guida di EF Solare) in un’intervista a Milano Finanza  – rimane inoltre aperta alla collaborazione con piccole aziende o proprietari di terreni attraversati dalla rete autostradale per realizzare dei progetti congiunti.

ADV
×