Quindici anni e 1,5 milioni di km, Catl annuncia batteria dalla durata record

Il colosso cinese aveva già annunciato riduzioni straordinarie dei costi e così consolida la sua posizione di leader del settore: nel 2023 deteneva il 37% del mercato dei sistemi di accumulo per veicoli elettrici.

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L’azienda cinese leader nella produzione di batterie Contemporary Amperex Technology (Catl) e Yutong, uno dei principali produttori di bus elettrici al mondo, hanno lanciato una nuova batteria a lunga durata: garantisce 15 anni di funzionamento e una percorrenza di 1,5 milioni di km, senza mostrare alcun segno di degrado nei primi 1.000 cicli di ricarica.

Yutong – che vende già mezzi a batteria Catl in oltre 40 Paesi – ha affermato che la novità sarà implementata già nei prossimi veicoli elettrici in produzione. Né Catl né Yutong hanno svelato i particolari tecnici del nuovo prodotto, del quale è stata presentata anche una versione “in piccolo”, certificata per 1 milione di km di percorrenza. In questo caso la garanzia sul funzionamento scende a 10 anni, mantenendo uguale la promessa di degrado zero nei primi 1.000 cicli di ricarica.

L’annuncio è soltanto l’ultimo di una serie di recenti progressi tecnologici fatti da Catl nel settore degli accumuli. A febbraio l’azienda aveva annunciato una partnership insieme ad altre case automobilistiche cinesi e aziende competitor come BYD e NIO per sviluppare batterie allo stato solido.

A dicembre Catl aveva anche fatto sapere di aver completato i test su una nuova tecnologia che integra varie componenti di un’auto elettrica come batterie, motori elettrici, sterzo, freni e vari altri componenti, riducendo i costi produttivi e consentendo di progettare veicoli più leggeri e con maggiore spazio all’interno. Grazie a questa soluzione – secondo l’azienda – si potrà raggiungere un’autonomia massima di circa mille km con una singola ricarica, un consumo energetico medio pari a 10,5 kWh per 100 km e un’elevata velocità di ricarica (5 minuti per 300 km di autonomia).

L’estate scorsa, inoltre, il colosso cinese ha presentato la sua nuova “Shenxing Superfast Charging Battery”: una batteria LFP (litio-ferro-fosfato) che può raggiungere 400 km di autonomia in 10 minuti. A gennaio ha invece dichiarato che avrebbe dimezzato il costo delle celle della batterie LFP per kWh entro la metà di quest’anno. Per il 2024, riporta il sito specializzato CnEVPost, ci si aspetta che i prezzi di questi prodotti calino intorno ai 56 $ per kWh, ben sotto la media globale prevista da BloombergNEF per il 2024 (133 $/kWh). E ben sotto quei 100 $/kWh che rappresentano la soglia per raggiungere la parità di costo tra auto elettriche e auto termiche, ha commentato a Qualenergia.it Giuseppe Mauri di Rse, parlando a margine di un convegno sulle infrastrutture di ricarica lo scorso febbraio.

Con questa nuova tecnologia a lunga durata, Catl ribadisce la sua posizione di leader mondiale nel settore delle batterie per mobilità elettrica. Secondo i dati della società di consulenza energetica coreana SNE Research citati da Bloomberg lo scorso ottobre, le vendite di Catl negli Stati Uniti e in Europa sono raddoppiate lo scorso anno. Inoltre, nel 2023 il produttore cinese ha raggiunto una quota del 37% in questo settore, più del doppio di BYD, seconda col 16%. Insieme quindi le due aziende rappresentano più della metà del mercato globale delle batterie per auto elettriche.

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