Raccontare le occasioni che si possono cogliere attraverso lo sviluppo di Comunità energetiche rinnovabili e gli aspetti solidali che possono portare benefici ambientali e sociali ai membri e ai territori.
Con questo intento nasce il premio Comunità energetiche rinnovabili e solidali promosso da Legambiente, in collaborazione con Met Group.
Requisito indispensabile per poter concorrere alla prima edizione è che le Comunità energetiche rinnovabili e/o le Configurazioni di autoconsumo collettivo realizzate o in fase di progettazione abbiano all’interno del progetto e/o nello statuto espliciti riferimenti agli aspetti solidali, ovvero quelle caratteristiche che rispetto alle normali Cer possono portare un valore aggiunto alle famiglie e ai territori dove queste si sviluppano o intendono farlo. Per le C.E.R.S. in progetto è obbligatorio avere un soggetto del terzo settore incluso nel progetto in realizzazione.
La partecipazione al concorso è gratuita e basterà compilare, entro il 5 maggio 2024, il form disponibile sul sito di Legambiente per entrambe le categorie messe a concorso, ossia C.E.R.S. realizzate o in progetto.
A ciascuna delle 3 migliori C.E.R.S. realizzate e registrate al Gse e alle 2 in fase di progettazione verrà riconosciuto un premio in denaro e fornita una consulenza gratuita da parte di Met Group. In particolare, il premio sarà così definito:
Per le C.E.R.S. realizzate:
- I classificato: 4.000 euro + consulenza gratuita da parte del Gruppo MET;
- II classificato: 3.000 euro + consulenza gratuita da parte del Gruppo MET;
- III classificato: 1.500 euro + consulenza gratuita da parte del Gruppo MET.
Per le C.E.R.S. in progetto:
- I classificato: 1.000 euro + consulenza gratuita da parte del Gruppo MET;
- II classificato: 500 euro + consulenza gratuita da parte del Gruppo MET.
“Le comunità energetiche rinnovabili e solidali non rivestono solo un ruolo fondamentale nel percorso della transizione ecologica e un aiuto sostanziale alla crisi climatica ma rappresentano uno strumento di welfare sociale e strutturale in grado di portare benefici a territori, famiglie, associazioni e piccole e medie imprese – ha dichiarato Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente.
La giuria, composta da 8 membri tra esperti del settore, giornalisti e partner del premio, valuterà le diverse proposte sulla base del modello messo in campo in termini organizzativi, sui vantaggi sociali che ne derivano, sulla replicabilità dell’esperienza e gli aspetti innovativi, nonché sull’eventuale utilizzo del premio.
I giudici saranno inoltre chiamati a formare una prima rosa di 10 candidati a cui sarà data la possibilità di vedere raccontata e pubblicizzata la propria esperienza grazie ai video e alle immagini richieste nel form di partecipazione. Da questi si passerà alla scelta finale delle 5 configurazioni energetiche vincitrici. La giornata dedicata alla premiazione si terrà a Roma il prossimo 23 maggio.