Apre oggi il bando della Regione Piemonte che sostiene le imprese nella riparazione dei mezzi elettrici, ibridi e a idrogeno, concedendo finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.
I beneficiari del bando (presentazione allegata in fondo) sono le micro, piccole e medie imprese artigiane che si occupano della riparazione:
- meccanica di autoveicoli
- di carrozzerie di autoveicoli
- di impianti elettrici e di alimentazione per autoveicoli
- e sostituzione di pneumatici per autoveicoli
- di motocicli e ciclomotori (inclusi pneumatici)
- di trattori agricoli
- di articoli sportivi (escluse le armi sportive) e attrezzature da campeggio incluse le biciclette.
La misura ha una dotazione finanziaria complessiva di 10 milioni di euro e si articola in 9 milioni per la sezione “Finanziamento agevolato” e 1 milione per la sezione “Contributo a fondo perduto”. La domanda di contributo può essere presentata solo contestualmente a una domanda di finanziamento.
Sono ammissibili gli interventi finalizzati al miglioramento tecnologico del comparto dell’autoriparazione, all’uso e manutenzione dei trasporti sostenibili, attraverso l’acquisizione di nuove attrezzature e competenze per intervenire sulle nuove motorizzazioni (elettrico, ibrido ed idrogeno) e su mezzi di trasporto interconnessi.
I progetti presentati dovranno avere un importo di almeno 25mila euro per micro e piccole imprese e 250mila euro per le medie imprese.
Tra le spese ammissibili c’è l’acquisto di: macchinari, impianti e attrezzature; hardware e software; mobili, arredi, macchine d’ufficio; automezzi per trasporto di cose con classe superiore a Euro 6c (compresi gli autonegozi); opere edili di ristrutturazione; brevetti, marchi, licenze, diritti d’autore; sistemi e certificazioni aziendali; certificazioni di prodotto non obbligatorie.
Sono anche ammesse le spese per l’acquisto e la costruzione di immobili da destinare all’attività dell’impresa, per l’avviamento dell’azienda e per la formazione del personale.
Il prestito agevolato consiste in una copertura del 100% delle spese ammissibili, con 70% a tasso zero e 30% fondi bancari o fondi Confidi al tasso di mercato.
Prevede un rimborso in rate trimestrali posticipate, da 36 mesi a:
- 60 mesi per importi fino a 250mila euro
- 72 mesi per importi fino a 1 milione di euro
- 84 mesi per importi superiori a 1milione di euro.
Eventuale preammortamento di 6 mesi. L’importo massimo di intervento con fondi a tasso zero sono: 500mila euro per le micro imprese; 1 milione di euro per le piccole imprese. L’erogazione in via anticipata avviene in un’unica soluzione per gli importi inferiori a 750mila euro, e in due tranche a SAL (60%-40%) per gli importi superiori a questa cifra.
Invece, il contributo a fondo perduto viene erogato in un’unica soluzione, al termine dell’investimento con le seguenti percentuali:
- micro imprese: 10% della quota pubblica di finanziamento
- piccole imprese: 8%
- medie imprese: 4%
Oltre alle soglie sopra elencate, i contributi sono erogati anche nel rispetto dei limiti previsti dal Regolamento De minimis e nel rispetto delle regole di cumulo previste dal bando.
Il bando resterà aperto fino al 31 dicembre 2023.
- Bando (pdf)
Per informazioni: Finpiemonte