Per offrire elevata efficienza e alta qualità, aleo svolge un’attività di costante ricerca.
La società che già utilizza la tecnologia mono PERC per i suoi moduli, si sta muovendo anche nel campo della tecnologia “N-Type“, per proporre ai propri clienti il meglio di entrambe le tecnologie.
Il modulo 60 celle che sarà presentato a Intersolar 2019, in corso a Monaco fino al 17 maggio, è stato concepito secondo gli accurati processi interni del percorso qualità di aleo.
La versione 2.0 del modulo “legante” è invece realizzato con celle bifacciali e una potenza di 200 W.
Approvato e certificato dal DIBt (Deutsche Institut für Bautechnik) permette l’installazione su pensiline auto, facciate o tettoie. Alcuni accorgimenti tecnici ed estetici permettono di integrare cavi e scatole di giunzione alla struttura, contribuendo così a un’installazione senza soluzione di continuità, che si integra all’edificio, e che si declina in un dialogo nuovo tra architettura ed efficientamento energetico.
La versione del modello “Elegante” con vetrocamera è invece volta ad ampliare tutti gli utilizzi possibili dell’opzione vetro/vetro. Non solo facciate, quindi, ma finestre o addirittura coperture, per un isolamento efficace senza dimenticare l’estetica. Il modulo è caratterizzato da un vetro di sicurezza stratificato spesso 8 mm, riempimento con gas argon per un totale effetto isolante.
Infine, la gamma aleo Solrif si arricchisce di una soluzione a 48 celle. L’aleo S75 Sol, con classi di potenza da 235 a 245 W e dal peso di 16 kg, offre la possibilità di combinare i moduli aleo Solrif 60 e 48 celle, rendendolo un’alternativa percorribile anche in presenza di tetti difficili.
