Il mercato USA delle batterie per la rete sta accelerando: 2,5 GW totali nel 2023

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Le stime sono state diffuse dall’agenzia federale dei mercati energetici. Dati e progetti in sintesi.

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Non sarà “esplosiva” come quella prevista in Cina, ma la crescita del mercato dell’accumulo energetico negli Stati Uniti avrà numeri di tutto rispetto.

Secondo i dati appena diffusi dalla U.S. Energy Information Administration, la capacità totale installata nelle batterie direttamente connesse alla rete elettrica (utility-scale battery storage) aumenterà sensibilmente nei prossimi anni.

Più in dettaglio, come riassume il grafico sotto, si passerà da 899 MW registrati alla fine di marzo 2019 ai 2.500 MW previsti per il 2023.

Per la Cina, le ultime stime di Wood Mackenzie parlano di superare 12 GW nel 2024 grazie alla riforma delle regole per la remunerazione dei servizi di dispacciamento, ma questo numero comprende tutti i tipi di installazioni, sia quelle per la rete sia quelle “dietro al contatore” per gli utilizzi di utenze commerciali, industriali e domestiche.

Diversi fattori stanno favorendo gli investimenti americani in grandi impianti di accumulo con batterie al litio, evidenzia l’agenzia federale USA che analizza i mercati energetici: le politiche di vari Stati che puntano verso il 100% di energie pulite (vedi anche qui), le misure predisposte dalle autorità federali di regolazione per consentire all’energy storage di partecipare ai servizi del sistema elettrico, la crescente competitività delle batterie e delle fonti rinnovabili rispetto alle risorse tradizionali di generazione, per quanto riguarda la fornitura di determinate prestazioni, come la copertura dei picchi di domanda.

Al momento, evidenziano le statistiche dell’agenzia, in California, Illinois e Texas si concentra quasi metà dell’intera capacità installata nelle batterie.

Gli impianti esistenti di maggiori dimensioni si trovano in Alaska e California, entrambi da 40 MW.

E in California sorgerà la centrale di accumulo elettrochimico più potente prevista per il 2019 negli Stati Uniti: Top Gun Energy Storage da 30 MW.

Nei primi mesi dell’anno si sono realizzati complessivamente 60 MW di storage per la rete e altri 108 MW dovrebbero entrare in esercizio entro la fine di dicembre.

Da qui al 2023 si prevede lo sviluppo di oltre 1.600 MW di nuove batterie che farebbero quasi triplicare la capacità cumulativa dell’energy storage a stelle e strisce.

Nel 2021, in particolare, dovrebbe iniziare a funzionare la super-installazione da 409 MW in Florida, Manatee Solar Energy Center, candidata a diventare l’impianto di accumulo più grande del mondo con alimentazione a energia solare.

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