La quarta asta francese per gli impianti fotovoltaici a terra ha portato all’assegnazione di 1.519 MW a un prezzo medio di 82,42 €/MWh.
A darne notizia è una nota del ministero per la Transizione ecologica francese.
Alla procedura, riservata agli impianti tra 500 kWp e 30 MWp, si sono qualificati 129 progetti di potenza compresa tra 2,5 MW e 98 MW presentati da 39 sviluppatori.
Il primo round del programma di aste CRE4 per gli impianti fotovoltaici a terra si era concluso con un totale di 71 progetti, per 704,9 MW selezionati dalle autorità francesi, a fronte di un contingente di 700 MW (QualEnergia.it, Francia, all’asta per il fotovoltaico utility scale l’offerta media è di 59 €/MWh).
Nella seconda asta dell’agosto 2022 erano stati assegnati 339 MW a 68,5 €/MWh e nella terza, la scorsa primavera, erano stati assegnati solo 115 MW a 82,2 €/MWh.
I risultati della quarta asta segnano quindi un record. Al primo posto con quasi 270 MW domina la graduatoria Rubis Photosol, segue Neoen con oltre 220 MW.
- I risultati (pdf)