Bonus rinnovabili per i non metanizzati, la Basilicata annuncia il rinnovo

Il governatore Vito Bardi annuncia altri 48 milioni di euro da gennaio per l’installazione di fotovoltaico, solare termico, micro eolico, accumuli e pompe di calore nelle unità abitative non allacciate alla rete del metano.

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Contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti da fonti rinnovabili per le unità abitative non allacciate alla rete del metano: si rinnova il bando della Regione Basilicata in favore dei lucani non metanizzati, che si pone come obiettivo quello di dare autosufficienza energetica a tutte le famiglie non coperte dalla fornitura di gas.

“I 40 milioni iniziali sono stati tutti prenotati, a gennaio saranno disponibili altri 48 milioni e stiamo studiando per implementare ulteriormente la dotazione”, ha annunciato in una nota il presidente della giunta regionale Vito Bardi.

La Regione vorrebbe rendere strutturale questa misura, “allargarla anche a chi vuole staccarsi dalla rete del metano” e “dare anche alle tante imprese e ai tanti professionisti una prospettiva di lavoro e di sviluppo nel tempo, senza ripetere gli errori del Superbonus”.

Il bando che si vorrebbe rinnovare offre un contributo a fondo perduto per l’acquisto e l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica e/o termica alimentati da fonti rinnovabili e/o sistemi di accumulo di energia elettrica. Nello specifico sono interessati dalla misura gli impianti fotovoltaici connessi in rete, gli impianti solari termici, i micro eolici, i sistemi di accumulo, e le pompe di calore.

I beneficiari hanno diritto al consumo gratuito dell’elettricità prodotta dagli impianti. Per partecipare al bando bisogna essere sprovvisti di un PDR gas attivo ed essere titolari di un contratto di energia elettrica a uso domestico.

Anche chi possiede già un impianto fotovoltaico può accedere al bando: la potenza minima dell’impianto deve essere da 3 KW e la potenza incrementata deve essere minore o uguale della potenza impegnata al contatore.

Il finanziamento massimo è di 5mila euro per ogni impianto Fotovoltaico o micro-eolico, per una potenza non inferiore a 3KW oppure per ogni impianto di accumulo, per una capacità non inferiore a 4,5 KWh. Lo stesso vale per gli impianti solari termici senza limiti di KW e per le pompe di calore se già presente un impianto fotovoltaico.

Il bando consente anche l’installazione di una pompa di calore e di un impianto fotovoltaico o micro-eolico (minimo 3 KW), per un finanziamento fino a 7.500 euro. Per fotovoltaico o micro-eolico o accumulo riferito a parti comuni condominiali, il finanziamento può arrivare fino a 10.000 euro.

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