Autoproduzione, ènostra lancia una raccolta fondi per impianti rinnovabili collettivi

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L'iniziativa è per le famiglie. Obiettivo è realizzare tre nuovi impianti collettivi: due eolici e uno fotovoltaico. Chi investe avrà un prezzo dell’energia bloccato nel tempo e un bonus mensile in kWh gratuiti.

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Una campagna di raccolta fondi per sviluppare impianti collettivi a cui possano partecipare tutti i cittadini, con una nuova tariffa prosumer a loro dedicata, soprattutto chi non possiede un proprio impianto FV.

Questo in sintesi l’intento della campagna “Libertà è autoproduzione”, promossa dalla cooperativa energetica ènostra, che vende ai propri soci energia 100% rinnovabile.

Per chi aderisce alla campagna e decide di investire – si spiega sul sito della cooperativa – è previsto un prezzo dell’energia bloccato nel tempo, che non subisce le fluttuazioni del mercato e che riflette il costo di produzione del portafoglio impianti rinnovabili di ènostra.

Ai soci è inoltre riservato un bonus energia mensile espresso in kWh gratuiti, stabilito in base allo scaglione di investimento in cui si rientra:

Come aderire

Aderire alla campagna è semplice grazie a un simulatore creato specificatamente per questa iniziativa, che permette, in base ai propri consumi, di scegliere l’investimento più opportuno e calcolare le emissioni di CO2 e di polveri sottili evitate (per accedere al simulatore clicca qui).

Gli obiettivi della campagna

“Abbiamo avviato la nuova Campagna di sottoscrizione – precisa Sara Capuzzo, Presidente di ènostra – per far crescere il fondo di produzione dedicato che ha una dotazione massima di 2,5 milioni di euro e che fino ad oggi ha raccolto circa un milione di euro”.

“L’obiettivo di questa nuova campagna – prosegue la Presidente – è di arrivare a quota 1,5 milioni di euro, così da poter realizzare tre nuovi impianti collettivi per i nostri soci”.

Gli impianti

L’iniziativa parte in concomitanza con la fase di costruzione del primo dei tre impianti previsti: un impianto eolico costituito da un aerogeneratore con una potenza di 900 kW situato nel comune di Gubbio.

L’impianto riflette i principi di massima sostenibilità nella realizzazione dei piccoli impianti eolici, spiega la cooperativa in una nota stampa, e ha infatti ricevuto parere positivo da parte della Regione Umbria e del Comune di Gubbio.

Il secondo dei tre progetti è l’impianto eolico da 500 kW con turbina rigenerata depotenziata installata in un’area a vocazione agricola a Crispiano, a nord di Taranto.

Il terzo progetto collettivo messo in cantiere da ènostra è l’impianto fotovoltaico di Brindisi da 840 kWp, realizzato sul tetto di un’azienda metalmeccanica che cederà ai soci di ènostra l’energia non utilizzata.

Il video di presentazione dell’iniziativa che chiarisce diversi aspetti dell’iniziativa:

 

(foto dal sito ènostra)

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