Ristrutturazione edilizia e detrazioni, quali interventi vanno comunicati all’ENEA?

Dal 2018, per effetto della nuova Legge di Bilancio, l'obbligo di comunicazione all'ENEA degli interventi per i quali si chiede la detrazione fiscale è stato esteso anche ai lavori di ristrutturazione ediliza, se questi comportano una riduzione dei consumi o l'utilizzo di fonti rinnovabili.

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Per accedere alle detrazioni fiscali è necessario inviare all’ENEA tutte le informazioni relative agli interventi di ristrutturazione edilizia che comportino un risparmio energetico o l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile.

Lo ha chiarito l’ENEA in una nota stampa dopo un confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Fino all’anno scorso questo tipo di comunicazione doveva essere inviato solo per ottenere l’Ecobonus in presenza di interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Dal 1° gennaio 2018, per effetto della nuova Legge di Bilancio, questo obbligo è stato esteso anche ad altre tipologie di intervento, che però non sono ancora state elencate.

Al momento l’ENEA è in attesa di specifiche indicazioni da parte dei ministeri competenti per stabilire la tipologia di interventi per i quali occorre procedere alla comunicazione, le informazioni e i dati che devono essere trasmessi, le modalità e le relative tempistiche da rispettare.
 
Una volta ottenute le indicazioni necessarie, sarà predisposto il sistema informativo per la trasmissione dei dati.

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