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“Proprio dalla scuola possiamo iniziare a parlare di come deve essere una mobilità urbana smart per tutti, che riduca le emissioni e aumenti vivibilità e sicurezza soprattutto per chi sceglie di spostarsi in maniera sostenibile”. Lo ha spiegato Vanessa Pallucchi, Presidente Legambiente Scuola e Formazione, illustrando l’iniziativa ‘Vado a scuola con gli amici – in bus, a piedi, in bici‘, prevista per il 15 ottobre in tutta Italia, con lo scopo di diffondere tra i giovani una nuova cultura del modo di muoversi nelle aree urbane, aiutandoli acquisire uno stile di vita sostenibile, a riappropriarsi del piacere di camminare o di pedalare. Ma anche per ridurre le emissioni inquinanti, soprattutto nelle città in cui si registrano ancora livelli superiori ai limiti.
Le scuole che aderiranno all’iniziativa potranno utilizzare la strada o i marciapiedi nei dintorni dell’istituto come spazio per giochi e attività in cui coinvolgere gli studenti. Anche le amministrazioni locali e associazioni di genitori potranno programmare attività ludiche e azioni dimostrative, come la distribuzione di multe simboliche, la realizzazione con i bambini di segnali stradali.
Gli istituti scolastici potranno inoltre coinvolgere l’amministrazione comunale per consentire la chiusura al traffico dell’area per l’intera giornata, per supportare a vario titolo l’iniziativa, ma anche per proporre insieme ai ragazzi possibili soluzioni a medio e lungo termine per migliorare la sicurezza e la piacevolezza della mobilità senz’auto.
“Come emerso dall’ultimo dossier Ecosistema Scuola – prosegue il Presidente Legambiente Scuola e Formazione – sono ancora troppo poche le scuole che garantiscono servizi utili alla diffusione di una mobilità sostenibile. Meno di un edificio su cento (0,8%) si trova all’interno di aree pedonali, il 4,5% in zone ZTL e solo il 9% in zona 30. Ad oggi si attesta al 12,6% la percentuale nazionale di scuole con percorsi di piste ciclabili e a 6,9% quella di servizi di pedibus e bicibus attivi”.
Inoltre, nonostante l’86% delle famiglie italiane abiti a meno di un quarto d’ora a piedi dagli istituti scolastici, sono almeno dieci milioni le persone che scelgono di percorrere il tragitto in automobile. Per questo – leggiamo nel comunicato stampa di Legambiente – fa parte del progetto anche la proposta di organizzare un monitoraggio nelle aree intorno alla scuola. I ragazzi chiederanno al Sindaco di fare a piedi con loro il percorso per raggiungere gli edifici scolastici in modo che il primo cittadino possa identificarsi nei bisogni di mobilità dei cittadini sotto il metro e mezzo e iniziare a trovare con loro soluzioni per un migliore accesso a scuola.
Per informazioni su come aderire: Legambiente Scuola e Formazione
