Il piccolo eolico per l’elettrificazione delle aree rurali dei Paesi in via di sviluppo

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L'Alleanza per l'elettrificazione rurale ha lanciato la campagna per la diffusione del piccolo eolico nei Paesi in via di sviluppo. L'iniziativa mira a eliminare gli ostacoli che frenano i Governi del Sud del mondo a investire su questa tecnologia per l'approvvigionamento energetico delle comunità rurali. Una guida per i decisori dei Pvs.

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L’Alleanza per l’elettrificazione rurale (ARE) ha lanciato la scorsa settimana la ‘Small wind campaign’, campagna per la diffusione del piccolo eolico nei Paesi in via di sviluppo. L’iniziativa mira a eliminare gli ostacoli che frenano i Governi del Sud del mondo a investire su questa tecnologia per l’approvvigionamento energetico delle comunità rurali.

“Sotto favorevoli condizioni naturali, i prezzi della piccola e media produzione di energia eolica sono significativamente inferiori a quelli delle fonti energetiche convenzionali, come gasolio e kerosene – sottolinea Simon Rolland, segretario generale di Are – inoltre, calcolando l’intera vita degli impianti, i costi possono risultare inferiori anche a quelli di altri tipi di soluzioni a energia rinnovabile. Eppure i politici continuavano a trascurare questa soluzione”.
Alcune indicazioni sono ora disponibili nel nuovo position paper dell’organizzazione dal titolo “The potential of small and medium wind energy in developing countries. A guide for energy sector decision-makers” (pdf).

Almeno tre sono i principali benefici di questa tecnologia per le aree rurali del Pvs. Innanzitutto si prevede che il mercato mondiale del mini eolico possa più che raddoppiare tra il 2010 e il 2015, raggiungendo un giro d’affari di 634 milioni di dollari, molti dei quali impegnati proprio per installazioni di impianti nelle economie del Pvs e dei Paesi emergenti.
In secondo luogo, queste macchine sono semplici da integrare nei sistemi mini reti elettriche, la gran parte alimentate da impianti diesel. È stato dimostrato che sistemi ibridi così realizzati offrono una soluzione più efficace e a costi più bassi rispetto ai soli sistemi a diesel.
Infine, nella guida si è voluto evidenziare che il prezzo di produzione delle piccole turbine eoliche è oggi compreso tra 0,15 e 0,35 dollari per kWh per l’intera vita dell’impianto, rendendolo in certe condizione anche più economico dei piccoloi impianti fotovoltaici o idroelettrici.

Durante la campagna, che durerà un anno, saranno organizzati workshop, seminari on-line, meeting one-to-one con l’obiettivo di avvicinare i decisori politici al mini-eolico, valutando il fabbisogno energetico del loro Paese o comunità, colmando le lacune informative e condividendo le best practies fino a oggi realizzate.
 

 

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