Via libera anche della Consulta al referendum sul nucleare

  • 7 Giugno 2011

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La Corte Costituzionale ha deciso all'unanimità l'ammissibilità del nuovo quesito, riformulato dalla Cassazione dopo le modifiche contenute nel Dl omnibus. Ora si dovrà puntare al quorum.

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E’ arrivato anche l’ultimo sì, ora non resta che il quorum a sbarrare la strada al referendum sul nucleare. Con una decisione unanime infatti la Corte costituzionale ha deciso di considerare ammissibile il nuovo quesito riformulato dalla Cassazione dopo le modifiche contenute nel Dl omnibus, dando così il definitivo via libera ad uno dei 4 quesiti, il più osteggiato dal Governo, sui quali gli italiani sono chiamati ad esprimersi il 12 e 13 giugno.


“Dalla Consulta arriva l’ennesimo e definitivo stop alle pretese di un governo che con una mano lascia libertà di voto e con l’altra cerca con ogni mezzo di sabotare il referendum. Ora la parola passa ai cittadini”. Così le oltre 80 associazioni del Comitato ‘Vota Sì per fermare il nucleare’ accolgono il giudizio della Corte Costituzionale sul nuovo quesito contro il nucleare. “Dopo i dubbi strumentali avanzati dai nuclearisti sul nuovo quesito – afferma il Comitato – oggi si compie un altro decisivo passo verso il quorum: adesso pretendiamo che l’informazione pubblica e quella privata facciano sapere ai cittadini che domenica e lunedì, coi quesiti su acqua e nucleare, si decide della loro sicurezza e del loro futuro”.


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