Autoconsumo collettivo, l’impatto sulle utility

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La natura virtuale dell’autoconsumo collettivo, il controllo delle reti, la possibilità di offrire servizi aggiuntivi e il modello ancora centralizzato del dispacciamento sono alcuni dei fattori che consentiranno alle maggiori utility di continuare a ricoprire un ruolo centrale anche con il diffondersi dei nuovi impianti di comunità.

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L’autoconsumo collettivo e le comunità dell’energia rinnovabile cominciano a muovere i primi passi in Italia, grazie al decreto che ne ha anticipato l’introduzione nel nostro paese, in attesa del recepimento della direttiva europea, che avverrà entro giugno 2021 e che potrebbe apportare ancora delle modifiche al funzionamento di queste configurazioni e dei loro schemi di […]

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