L’efficienza energetica e il ‘paradosso di Jevons’

Il video, realizzato dal Polo Sistemico per la Transizione Energetica, spiega il 'paradosso di Jevons', un'osservazione di William Stanley Jevons nel campo dell'economia, secondo cui i miglioramenti tecnologici che aumentano l'efficienza di una risorsa possono aumentarne il consumo.

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Il ‘paradosso di Jevons‘ è un’osservazione di William Stanley Jevons che afferma che i miglioramenti tecnologici che aumentano l’efficienza di una risorsa possono anche far aumentare, anziché diminuire, il consumo di quella risorsa.

La sua tesi appare paradossale perché contraddice il senso comune, ma non si tratta di un’antinomia ed è accettata dalle teorie economiche attuali. L’aumento di efficienza si traduce in una diminuzione di costi e quindi in un aumento dei consumi.

Se l’aumento avvenga o meno dipende dall’elasticità della domanda. Se la domanda è rigida, la variazione di prezzo non induce sensibili variazioni nel consumo dell’output e quindi induce una diminuzione del consumo dell’input della risorsa. Viceversa, se la domanda è elastica (variazioni di prezzo producono aumenti nel consumo dell’output), ci sono incrementi anche nell’input. Si tratta del cosiddetto ‘effetto rebound‘.

Nel video, realizzato dal Polo Sistemico per la Transizione Energetica, una spiegazione semplice e chiara di questo concetto.

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