Un bando per la mobilità sostenibile nelle città italiane

Il Ministero dell'Ambiente, con PrIMUS, il programma di incentivazione della mobilità sostenibile, cofinanzierà per il 75% a fondo perduto progetti per bici e piste ciclabili, sharing mobility e ruolo dei mobility manager in città con oltre 50mila abitanti.

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Approvato un nuovo bando per interventi di mobilità sostenibile da parte della Direzione Generale Clima ed Energia del MATTM, con il programma PrIMUS, il programma di incentivazione della mobilità sostenibile.

Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 dell’8 febbraio 2019 e sul sito del Ministero.

Il Programma eroga incentivi e cofinanzia per il 75% a fondo perduto scelte di mobilità urbana alternative all’impiego di auto private, favorendo la diffusione di forme di mobilità a basso impatto ambientale e di condivisione dei veicoli, e intende favorire il cambiamento delle abitudini e dei comportamenti dei cittadini in favore della mobilità sostenibile.

Il Programma, destinato ai Comuni con almeno 50.000 abitanti, ha una dotazione di 15 milioni di euro per il cofinanziamento di progetti che rientrano in una delle seguenti azioni:

  • realizzazione di nuove piste ciclabili in grado di rispondere alla domanda di spostamenti urbani casa-scuola e casa-lavoro con erogazione di incentivi per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita;
  • sviluppo della sharing mobility in ambito urbano;
  • sviluppo delle attività di mobility management presso le sedi delle Amministrazioni dello Stato (sedi centrali e periferiche), delle Amministrazioni territoriali, delle scuole e delle università.

Secondo quanto previsto dall’art. 4 del Decreto, i progetti devono essere presentati entro 120  giorni  dalla pubblicazione, quindi entro la prima decade di giugno 2019.

“Questo nuovo finanziamento è un impegno positivo del Ministero per l’Ambiente in direzione della mobilità sostenibile, per agevolare progetti innovativi e alternative all’auto nella mobilità urbana – ha dichiarato Anna Donati, responsabile mobilità Kyoto Club. “Significativo che i progetti dovranno rientrare nelle strategie delle città per la mobilità in bicicletta, la condivisione dei mezzi e lo sviluppo del ruolo dei mobility manager”.

I progetti dovranno essere presentati esclusivamente per via telematica all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata: [email protected].

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