Domenica 4 giugno, dalle ore 16, si svolgerà un evento maratona su facebook dal titolo “Rinnovabili Day 2023. L’Italia che non ha paura“. Sito dell’evento: https://www.facebook.com/events/5624884384277996
Obiettivo è chiedere a tutti i Partiti di rispondere sui punti di una condivisa piattaforma politica curata da Cittadini per l’Italia Rinnovabile. Questo è il comunicato degli organizzatori con gli impegni ritenuti necessari per un forte sviluppo nel nostro paese delle fonti rinnovabili e dell’effcienza energetica e la conseguente riduzione delle emissioni di gas serra:
Siamo le italiane e gli italiani che vogliono la svolta rinnovabile del Paese. Che non ne hanno paura.
Che ne conoscono le opportunità e la necessità. Che non si fanno fuorviare da fake e bugie.
Vogliamo case coibentate, le pompe di calore, la mobilità elettrica, le comunità energetiche, accessibili per tutti.
Non abbiamo paura degli impianti eolici e fotovoltaici utility scale, in terra e in mare: sappiamo che sono indispensabili, e che siamo in grave ritardo nella loro installazione.
Vogliamo che siano fatti bene, seguendo procedure che favoriscano la partecipazione dei cittadini, con tempistiche europee e rispettando le linee guida IUCN sulla biodiversità, ma vogliamo che siano fatti, però.
Purtroppo prendiamo atto con sconcerto del negazionismo climatico che ancora campeggia negli organi di comunicazione mainstream, delle bugie e dei pregiudizi medioevali contro le energie pulite o la mobilità elettrica.
Siamo allibiti dalle incredibili resistenze, spesso destituite di ragioni razionali, che vediamo sorgere contro gli impianti di energia rinnovabile nei diversi territori.
E non andiamo fieri di un Paese che in Europa gioca costantemente al ribasso, per derogare e ammorbidire gli obiettivi sulla efficienza delle case, sul divieto di vendita delle auto inquinanti, e su tante altre questioni, sulle quali vorremmo al contrario l’Italia si ponesse all’avanguardia.
Gli impegni richiesti alle forze politiche
- SPOSARE IL PROGETTO DI UNA DECARBONIZZAZIONE BASATA SU EFFICIENTAMENTO E RISPARMIO ENERGETICO, 100% RINNOVABILE, INCARDINATA SU FOTOVOLTAICO ED EOLICO – EFFICIENZA ENERGETICA – GEOTERMIA – ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ, DEL RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO, DELLA CUCINA – IDROGENO GREEN, EFUEL, BIOGAS E BIOMETANO PER SETTORI HARD TO ABATE E STORAGE STAGIONALE
- RICONOSCERE LA NECESSITÀ DI UN CAMBIO PROFONDO DEL MANAGEMENT E NELLA STRATEGIA DELLE AZIENDE A CONTROLLO PUBBLICO: ENI, ENEL, TERNA, NON POSSONO PIÙ ESSERE GUIDATE DA MANAGER LEGATI ALL’IMPOSTAZIONE FOSSILE
- NO ALL’ITALIA HUB DEL GAS: È UN PROGETTO FUORI TEMPO MASSIMO CHE COSTERÀ GRANDI OPERE INUTILI E DANNOSE
- ORDINE PERENTORIO A SACE (CASSA DEPOSITI E PRESTITI) DI RISPETTARE GLI ACCORDI DI GLASGOW SULLO STOP AL SOSTEGNO DI PROGETTI INTERNAZIONALI OIL&GAS
- SBLOCCO DEGLI ITER PER TUTTI GLI IMPIANTI A FONTI RINNOVABILI – OLTRE 300 GW, SECONDO TERNA, LE RICHIESTE DI CONNESSIONE, E 1364 I PROGETTI IN ATTESA DI VALUTAZIONE, E COMPLETA LIBERALIZZAZIONE DELLE ENERGIE PULITE PER I SEMPLICI CITTADINI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE, STABILENDO UN MECCANISMO INCENTIVO/DISINCENTIVO PER COMUNI E REGIONI CHE CONCLUDONO RAPIDAMENTE O VICEVERSA BLOCCANO I PROCEDIMENTI
- COMPLETA ADESIONE AGLI OBIETTIVI UE SU AUTO E CASE GREEN, NUOVO PNIEC DEL TUTTO ALLINEATO AGLI OBIETTIVI “REPOWER EU”
- ISTITUIRE UN DIPARTIMENTO RAI PER LA CORRETTA INFORMAZIONE AI CITTADINI SUL CAMBIAMENTO CLIMATICO E LA TRANSIZIONE ECOLOGICA, PREVEDENDO LA FORMAZIONE DI OPERATORI DELL’INFORMAZIONE E GIORNALISTI
- ALL’INTERNO DI OGNI FORZA POLITICA, DARE L’INDIRIZZO AI LIVELLI TERRITORIALI DI NON OSTEGGIARE I PROGETTI DI ENERGIA RINNOVABILE, MA DI AIUTARE IL CONFRONTO PER L’ESITO POSITIVO DEI PROGETTI
Su questi punti chiediamo a tutte le forze di risponderci con chiarezza, e di venire a dialogare con noi in occasione del RINNOVABILI DAY 2023 che si terrà Domenica 4 Giugno, a partire dalle ore 16.
Interverranno:
Katiuscia Eroe, Andrea Poggio (Legambiente) Fabio Roggiolani (Ecofuturo), Giuliano Gabbani (Ass. Giga), Giovanni Mori (Fridays for Future), Mauro Romanelli, Gaia Pedrolli, Luca Alfinito (Ecolobby), Mariagrazia Midulla (WWF Italia), Pippo Onufrio (Greenpeace), Stephanie Brancaforte (Rinascimento Green), Esponente Ecco Think Tank, Gianni Silvestrini, Francesco Ferrante (Kyoto Club), Livio De Santoli (Coordinamento Free), Attilio Piattelli (Italia Solare), Ugo Bardi (Club di Roma), Sergio Ferraris (giornalista), Leonardo Setti (Associazione Energie per l’Italia), Maurizio Acerbo (Prc), Filiberto Zaratti (Verdi), Annalisa Corrado (Responsabile Conversione Ecologica PD), Chiara Braga (Capogruppo Camera PD), Marco Simiani (Capogruppo Camera Commissione Ambiente PD), Gianni Pietro Girotto (Responsabile Transizione Ecologica M5S), Elisa Meloni (Volt Italia), Esponente di Sinistra Italiana, Esponenti di Ecolò, GreenReport, QualEnergia.it, Roberto Bissanti (R’innova Palermo) Angelo Consoli (Cetri Tires), Maurizio Lunghi (Manifesto di Villamagna), Monica Tocchi (Amministratori per l’Ambiente).