È disponibile l’aggiornamento di HARPa l’applicazione che, con pochi e semplici dati, calcola la classe energetica del vecchio generatore e la esprime in forma di etichetta.
HARPa è stata creata nell’ambito del progetto europeo HARP (Heating Appliances Retrofit Planning) finanziato dal programma Horizon 2020 e concluso nel 2022.
La versione aggiornata di HARPa è stata curata dai partner italiani del progetto – ENEA, Assotermica (Associazione produttori apparecchi e componenti per impianti termici) ed Eurac Research – ed è stata adattata al contesto nazionale, sulla base dei risultati di campagne di sensibilizzazione svolte fra il 2021 e il 2022.
In particolare, la nuova versione si concentra sulla stima della classe energetica dei generatori di calore obsoleti (privi di etichetta energetica) a uso domestico, secondo un metodo di calcolo (pdf) conforme ai Regolamenti europei 811 e 812 del 2013.
Infatti, l’etichetta energetica di HARPa (esempio allegato in basso) è uno strumento volontario e non si sovrappone al campo d’applicazione dell’etichetta obbligatoria.
Accedendo all’app bisogna riempire dei campi, fornendo poche e semplici informazioni:
- Tipo di generatore: scaldacqua, caldaia per riscaldamento d’ambiente o generatore a uso combinato.
- Regione e Comune in cui si trova l’immobile
Poi ci viene chiesto quale versione vogliamo utilizzare, base o avanzata (per i professionisti). Scegliendo, per esempio, la versione base, continua chiedendoci:
- Fonte energetica: gas, gasolio, biomassa (cippato o pellet)
- Tipo di caldaia: standard, a bassa temperatura, a condensazione
- Anno d’installazione della caldaia
- Numero di persone che usano l’abitazione
- Manutenzione: se si effettua periodicamente
- Potenza termica nominale (in kW)
Inserendo le risposte a questi campi, il sistema ci indica la percentuale dell’efficienza energetica e la classe energetica stimata del prodotto. Con le informazioni ricevute e stimate, l’app elabora una etichetta stampabile.