Mobilità elettrica, Hanwha Qcells entra nel mercato dei dispositivi di ricarica

CATEGORIE:

La nuova wallbox si chiama Q.Home Edrive A, con potenze di 7,4 kW monofase per uso domestico e trifase da 11-22 kW per uso commerciale.

ADV
image_pdfimage_print

 Hanwha Qcells entra quest’anno nel mercato dei dispositivi di ricarica per veicoli elettrici. 

I prodotti immessi sul mercato dalla società lavorano in modalità “AC” (corrente alternata), per rispondere alle esigenze della clientela residenziale, che ha bisogno di una smart wallbox da abbinare ai sistemi di accumulo monofase e trifase della linea “Q.Home+ ESS HYB-G3”, monofase e trifase.

La nuova wallbox si chiama Q.Home Edrive A, con potenze di 7,4 kW monofase per uso domestico e trifase da 11-22 kW per uso commerciale.

Questo prodotto permette di massimizzare l’autoconsumo di energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico, impiegandola anche per la ricarica dei veicoli elettrici.

È possibile monitorare online il suo funzionamento e rendimento, sia tramite APP che dal sito web. La wallbox dialoga con il sistema di accumulo e, in caso di necessità, avvia la ricarica prendendo energia dalla rete.

Q.Home Edrive A ha una funzione di controllo tramite scheda RFid programmabile, che consente di definire i vari profili, anche da remoto; inoltre, ha delle protezioni a bordo per la sovra-sottotensione, il sovraccarico e la sovratemperatura.

La wallbox ha tre diverse modalità di attivazione:

  • Green: ricarica il veicolo elettrico prelevando direttamente l’energia fotovoltaica accumulata nel sistema di storage.
  • Fast: ricarica il veicolo elettrico alla massima intensità; questa funzione, in caso di necessità, riduce i tempi di ricarica prelevando sia dall’impianto fotovoltaico, che dalle batterie e dalla rete.
  • Eco: carica il veicolo elettrico cercando di massimizzare l’autoconsumo, prelevando il meno possibile energia dalla rete.

“Secondo gli ultimi studi di mercato, in Italia il 68% di persone che guidano un’auto elettrica ha già una wallbox installata nel proprio box privato – spiega Alberto Nadai, Sales Area Manager di Qcells – ma, poiché in questo nuovo decennio il 55% delle nuove immatricolazioni sarà un’auto elettrica, e quindi 1 veicolo su 7 sarà elettrico, si creerà un nuovo mercato potenziale di circa 5,5 milioni di auto alimentate da corrente elettrica che necessiteranno di avere una wallbox”.

ADV
×