European Energy cede a Iren 39 MW di progetti fotovoltaici “ready to build” nel Lazio

Gli impianti FV, già autorizzati, entreranno in esercizio a inizio primavera 2023 e produrranno energia elettrica pari al consumo medio di 10.000 famiglie.

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European Energy, investitore danese, ha sottoscritto con la multiutility Iren un accordo per la cessione delle società veicolo titolari delle autorizzazioni e dei diritti per lo sviluppo di impianti fotovoltaici per una potenza complessiva pari a 39 MW nel Lazio, in particolare nella zona di Viterbo.

In base a quanto stabilito dall’accordo – che prevede l’acquisizione del 51% delle società veicolo da parte di Iren tramite un’operazione di Aumento di Capitale effettuata attraverso la controlalta Iren Green Generation – l’investitore rimarrà comunque socio al 49% delle società veicolo, fino a quando gli impianti saranno in esercizio, curandone in particolare lo sviluppo, la messa in servizio e la connessione alla rete. 

Gli impianti, già autorizzati, entreranno in esercizio a inizio primavera 2023 e, a regime, produrranno energia elettrica pari al consumo medio di 10.000 famiglie.

Già la scorsa estate Iren Green Generation aveva sottoscritto accordi vincolanti per l’acquisizione delle autorizzazioni e dei diritti sui terreni per lo sviluppo di due impianti fotovoltaici di potenza complessiva pari a 29,9 MWp, situati nel sud Italia, con una producibilità annuale di circa 50 GWh (vedi Iren Green Generation acquisisce due progetti fotovoltaici per complessivi 30 MW). Obiettivo del Gruppo è raggiungere una nuova capacità rinnovabile installata di 2,2 GW in arco piano al 2030.

L’Italia rimane un territorio chiave anche per lo sviluppo globale di European Energy, nonostante i numerosi ostacoli che un investitore straniero si trova a gestire quando deve confrontarsi con un sistema burocratico complesso come quello italiano.

Della burocrazia e della normativa dal respiro corto, che rallenta e a volte ostacola le installazione di impianti Fer nel nostro Paese, abbiamo parlato in una recente intervista con Alessandro Migliorini, Country Manager Italia di European Energy, realizzata la scorsa estate (vedi QualEnergia.it Investire nelle rinnovabili in Italia oggi, il parere di un investitore estero).

Come spiegava Migliorini a QualEnergia.it (video in basso), a questo quadro già complesso si aggiunge oggi anche la difficile reperibilità dei materiali per realizzare e manutenere gli impianti, con relative conseguenze sui prezzi. Come influiscono questi e altri fattori sul punto di vista di un investitore straniero che opera nel settore delle rinnovabili in Italia?

(nella foto in alto un impianto di European Energy installato in Italia)

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