Batterie, energia pulita, applicazioni digitali: le dieci start-up innovative scelte da BNEF

Le società premiate ai 2020 BNEF Pioneers: chi sono e cosa fanno per l'ambiente.

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Accumulo energetico e batterie, mobilità elettrica, produzione di energia distribuita, applicazioni digitali per le città del futuro e per le industrie, monitoraggio satellitare delle emissioni inquinanti: ecco alcuni dei settori in cui lavorano le dieci start-up innovative segnalate da Bloomberg New Energy Finance (BNEF) ai 2020 BNEF Pioneers.

Scelte tra più di cento partecipanti di 24 nazioni, spiega BNEF in una nota, le dieci aziende premiate stanno sviluppando soluzioni e tecnologie volte a realizzare un’economia a basso impatto ambientale.

La selezione ha tenuto conto di tre criteri fondamentali: il potenziale di far crescere su vasta scala la tecnologia/soluzione sviluppata dall’azienda; il livello d’innovazione per la tecnologia e-o il modello di business; il grado di maturità commerciale.

Ben cinque delle start-up nominate sono americane; l’unica europea (di un paese Ue) è la tedesca Next Kraftwerke, che gestisce una delle centrali elettriche virtuali (virtual power plant) più estese in tutto il mondo, con più di 9.000 impianti collegati e una capacità complessiva pari a 7.700 MW.

Tra le società menzionate da BNEF, ci sono anche le israeliane StoreDot e REE: la prima, si legge nella nota, ha ideato una nuova generazione di batteria al litio per veicoli elettrici, ricaricabile in soli cinque minuti, mentre la seconda ha sviluppato una piattaforma per auto elettriche con un’architettura particolarmente flessibile e modulabile, che permette di realizzare molti modelli differenti sulla stessa singola base.

Le altre start-up selezionate sono: Boston Metal (Stati Uniti), che sta sviluppando un processo su scala industriale per produrre acciaio a basso costo senza emissioni di carbonio; Bright Machines (Usa)  che fa automazione; C3.ai (Usa), fornitore di software di intelligenza artificiale; GHGSat (Canada) che utilizza i propri satelliti per monitorare le emissioni di gas serra provenienti da impianti industriali in tutto il mondo; Phase Change Solutions (Usa) che fa stoccaggio dell’energia termica per i settori dell’edilizia, della logistica, della refrigerazione, delle telecomunicazioni e dei dati; Plastic Energy (Regno Unito) che ha sviluppato una tecnologia di riciclaggio  dei rifiuti di plastica convertendoli in oli riciclati (Tacoil); Remix (Stati Uniti), piattaforma software collaborativa per i trasporti.

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