Trivelle, rigettate istanze entro 12 miglia. Stop anche a Ombrina Mare

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Rigettate, totalmente o parzialmente 27 istanze: "all’interno delle aree interdette non insistono più istanze di permesso di prospezione, di permesso di ricerca e di concessione di coltivazione di idrocarburi”.

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“In attuazione delle recenti norme della Legge di Stabilità” il Governo ha comunicato l’avvenuto rigetto delle istanze di permesso di ricerca e concessione di coltivazione di idrocarburi rientranti nel perimetro di attuazione della Legge di Stabilità e tra queste c’è anche Ombrina mare, il contestato progetto al largo delle coste abruzzesi.

“Le 9 istanze interamente ricadenti entro le 12 miglia sono state rigettate. Le 18 istanze parzialmente ricadenti entro le 12 miglia sono state rigettate per la parte interferente. Con i 27 provvedimenti è stata data piena attuazione al disposto di legge: all’interno delle aree interdette non insistono più istanze di permesso di prospezione, di permesso di ricerca e di concessione di coltivazione di idrocarburi”, spiega una nota diffusa questa mattina dal Ministero dello Sviluppo economico.

I 27 provvedimenti di rigetto, parziale o totale, di istanze di permesso di prospezione, di permesso di ricerca e di concessione di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi ricadenti nelle aree precluse a nuove attività ai sensi del comma 239, articolo 1, della Legge di stabilità 2016 sono state pubbicate nell’ultimo Bollettino ufficiale degli idrocarburi e delle georisorse.

L’ultimo Bollettino ufficiale degli idrocarburi e delle georisorse del 31 gennaio 2016 (pdf)

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