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Come rilevare e risolvere le anomalie degli impianti fotovoltaici

Cos'è il revamping e come farlo correttamente? Alcuni consigli su come individuare e risolvere le problematiche più frequenti. Da Fronius un portale dedicato e il Revamping Tool, un software che in pochi click permette di capire qual è la soluzione migliore nella sostituzione dell’inverter guasto.

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Un impianto fotovoltaico per definirsi tale deve produrre ed essere efficiente. È necessario quindi mantenere monitorato il proprio sistema in maniera costante, è per questo che ogni casa produttrice dovrebbe dare la possibilità di dotare il sistema di un monitoraggio completo, efficiente e preciso.

È dal costante controllo dei dati di produzione dell’impianto che si riescono a percepire eventuali anomalie presenti. A seconda della tipologia della curva di potenza fornita, si può risalire a quali potrebbero essere le cause di malfunzionamento, per esempio: ombreggiature presenti; pulizia dei moduli; eccessive perdite di tensioni nei cablaggi o problemi dell’inverter.

A seconda del problema, si può agire in maniera diversa. Se si dovessero avere ombreggiamenti è possibile cambiare la stringatura dei moduli, in modo tale da isolare quella porzione del generatore FV soggetto a ombreggiamento e porli su un MPPT dell’inverter differente, garantendo così una migliore producibilità.

Un efficiente controllo visivo dei moduli, attraverso anche tecnologie avanzate come l’uso della termocamera, permette di poter capire ed intervenire in maniera precisa e consapevole per risolvere il problema.

Per quanto riguarda l’inverter, invece, solitamente un codice errore definisce in maniera chiara quale potrebbe essere l’anomalia e quindi la conseguente risoluzione, che potrebbe variare da un problema del serraggio a un problema di scheda di potenza o di conversione, risolvibile con la sostituzione del componente danneggiato.

Talvolta è quindi necessario andare a sostituire le varie componenti principali del sistema fotovoltaico, ovvero moduli e inverter.

Per la sostituzione di moduli, se relativa a una sola porzione dell’impianto, è ovviamente consigliato mantenere la stessa tipologia; se questo non è possibile sarebbe buona abitudine sostituire un modulo con un altro che abbia caratteristiche simili sia in tensione sia in corrente così da non creare scompensi eccessivi nella componente in potenza.

La sostituzione dell’inverter è pratica sempre più comune per quegli impianti ormai fuori garanzia o che necessitano di revamping.

L’inverter deve essere certificato e predisposto a quelle che sono le richieste dei servizi di rete; è necessario inoltre che abbia un’elevata efficienza e che gli MPPT siano tecnologicamente avanzati sfruttando il cosiddetto Dynamic peak manager , che permette di avere un aumento di producibilità giornaliera importante, cambiando punto di massima potenza in maniera rapida e “dinamica”.

Inoltre nell’eventuale sostituzione dell’inverter è importante soddisfare i relativi requisiti tecnici relativi a range di avviamento in tensione e correnti massime, nonché, laddove sono presenti moduli con la richiesta di messa a terra, utilizzare inverter con trasformatore a bordo.

Fronius è in prima linea nell’evoluzione del mercato fotovoltaico fornendo prodotti che rispettino tutte le necessità e bisogni del mercato del revamping e della manutenzione.

Fronius inoltre con un sito dedicato al tema: www.revamping.info spiega concretamente cosa vuol dire revamping e come bisogna farlo correttamente.

È anche possibile scaricare il Revamping Tool, un software che in pochi click permette di capire qual è la soluzione migliore nella sostituzione dell’inverter guasto per avere il meglio con Fronius.

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