Comunità energetiche in Calabria: le novità della nuova legge regionale

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La nuova Legge della Regione Calabria per sviluppare le Comunità di Energia Rinnovabile, anche attraverso una maggiore trasparenza e la definizione delle aree idonee per realizzare gli impianti.

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La Regione Calabria ha aggiornato la legge regionale sulle CER prevedendo un tavolo tecnico, attività di trasparenza e di valutazione delle Comunità, le aree idonee e un portale informativo dedicato.

Sono solo alcune delle novità introdotte dalla nuova L.R. n.20 del 19 maggio 2023 (allegata in basso), adottata dalla Regione Calabria per supportare lo sviluppo delle Comunità di energia rinnovabile nel proprio territorio.

Per la nuova norma, già entrata in vigore, è stato innanzitutto assegnato un nuovo titolo, sostituendo il precedente (Promozione dell’istituzione delle Comunità energetiche da fonti rinnovabili) con “Promozione e sviluppo sostenibile di un sistema regionale di Comunità di energia rinnovabile (CER) in Calabria per perseguire l’autoconsumo e l’autonomia energetica“.

Poi è stato aggiunto il ruolo di un Tavolo tecnico, a supporto della Giunta regionale per i diversi momenti della creazione delle CER, dalla fase di definizione dei criteri per stipulare i protocolli di intesa con gli enti locali interessati alla loro effettiva costituzione.

La vecchia legge regionale è stata integrata anche con attività di informazione, trasparenza e valutazione.

Si prevede che entro 90 giorni dalla data della loro costituzione, le CER dovranno adottare il bilancio di sostenibilità redatto con finalità informative secondo i principi di European Label of Governance Excellence (ELoGE) per: comunicare ai propri stakeholders gli impatti prodotti (dalle scelte politiche e gestionali) sulla qualità della vita all’interno della comunità; valutare la coerenza tra quanto programmato e quanto realizzato; favorire la trasparenza dell’agire amministrativo; attivare un nuovo sistema di governance locale a responsabilità diretta con alla base l’accountability energetica.

Un’altra novità riguarda il portaleCalabria energia” con cui la Regione fornirà assistenza tecnica e supporto alla promozione delle CER, anche attraverso: l’individuazione del modello di produzione, autoconsumo e condivisione di energia; un percorso da seguire per l’istituzione della comunità energetica; la promozione di iniziative formative e informative rivolte a privati, associazioni ed enti pubblici; la realizzazione di un archivio delle buone prassi utili alla costituzione delle comunità energetiche (si veda l’articolo che vi avevamo dedicato).

Entro 60 giorni dall’entrata in vigore della nuova legge, la Regione prevede di individuare le aree di proprietà regionale idonee all’installazione di impianti da fonti rinnovabili e di attivare le procedure per il loro affidamento in concessione.

La nuova legge specifica che lo sviluppo delle CER sarà incentivato con protocolli di intesa e collaborando con i distributori locali di energia e con il GSE per facilitare la costituzione e il regolare funzionamento.

Sono previsti anche protocolli d’intesa tra Regione e Ministero dei beni culturali (per ottenere pareri e autorizzazioni) e quelli con i Comuni (per semplificare e uniformare i procedimenti autorizzatori).

Sarà istituito un Tavolo tecnico permanente con funzioni consultive e di monitoraggio. Tra i compiti del Tavolo, di cui faranno parte esperti in materia, ci sono attività di:

  • analisi dei risultati in termini energetici delle CER
  • individuazione delle migliori pratiche
  • monitoraggio delle situazioni di povertà energetica
  • promozione della cultura dell’utilizzo delle Fer con iniziative dirette ai cittadini, alle imprese e agli enti locali
  • analisi e promozione della diversificazione delle fonti rinnovabili elettriche e termiche, per valorizzare l’imprenditoria e le materie prime locali
  • promozione del coinvolgimento degli enti locali, delle istituzioni scolastiche, del Terzo settore, dei territori montani e periferici, e sostegno alla nascita di nuove forme cooperazione intercomunale
  • analisi delle forme di finanziamento pubbliche e private esistenti e dei relativi ambiti di applicazione e di innovativi strumenti economici e finanziari da proporre per la finalità della legge.

La Regione prevede di lanciare programmi, bandi, progetti, misure e iniziative per favorire e incentivare la creazione delle Comunità energetiche rinnovabili e l’acquisto di impianti.

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