Quando il fotovoltaico dà diritto al bonus mobili

Il chiarimento dell’Agenzia delle entrate.

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Installare un impianto fotovoltaico domestico, intervento di manutenzione straordinaria che di per sé dà diritto alla detrazione fiscale del 50%, consente di accedere anche al cosiddetto bonus mobili, lo sgravio Irpef del 50% per mobili ed elettrodomestici da collocare nell’edificio oggetto dell’intervento. E questo vale anche per tutto il 2021.

Lo ha ricordato l’Agenzia delle entrate, rispondendo a un contribuente dal suo organo ufficiale Fisco Oggi.

Le regole per usufruire nel periodo d’imposta 2021 del “bonus mobili ed elettrodomestici” si spiega, non sono state modificate. La recente legge di bilancio (legge n. 178/2020) si è limitata a prorogare l’agevolazione per gli acquisti che saranno effettuati entro il 31 dicembre 2021 e ad innalzare a 16.000 euro il limite di spesa sul quale calcolare la detrazione del 50% (si veda la guida aggiornata pubblicata dalla stessa Agenzia delle entrate).

Con riferimento alla possibilità di usufruire del bonus a seguito dell’installazione di un impianto fotovoltaico – leggiamo dalla risposta delle Entrate – va detto, anzitutto, che con la circolare n. 11/2014 l’Agenzia delle entrate ha già chiarito che per accedere al bonus mobili è necessario che gli interventi finalizzati al risparmio energetico siano riconducibili alla “manutenzione straordinaria”, ove effettuati su singole unità immobiliari residenziali.

Ha aggiunto poi che gli interventi che utilizzano fonti rinnovabili di energia, indicati nell’articolo 1 della legge n. 10/1991, sono sempre assimilati alla manutenzione straordinaria, come prevede lo stesso “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” (Dpr n. 380/2001) all’articolo 123, comma 1.

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