Progetto HARP e riscaldamento: perché sostituire i vecchi apparecchi obsoleti

Il progetto comunitario HARP - Heating Appliances Retrofit Planning: far conoscere al consumatore i vantaggi della sostituzione dei vecchi apparecchi per riscaldamento e produzione di acqua calda. Un'applicazione online. Domani, 20 maggio (ore 15) il primo webinar del progetto.

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Far conoscere al consumatore i vantaggi che derivano dalla sostituzione dei vecchi apparecchi destinati al riscaldamento degli ambienti e alla produzione di acqua calda sanitaria, spesso obsoleti e alimentati a combustibili fossili, con nuovi apparecchi ad alta efficienza.

È l’obiettivo del progetto comunitario HARPHeating Appliances Retrofit Planning. Si tratta di un progetto finanziato dall’Ue nell’ambito del programma Horizon 2020, che vede coinvolti 5 Stati Membri: Portogallo, Spagna, Francia, Italia e Germania.

Nell’Ue sono installate all’incirca 126 milioni di caldaie di cui circa il 60% risulta inefficiente (con efficienza non superiore alla classe energetica C nel sistema di classificazione europea).

I consumatori, generalmente, non sono consapevoli dell’inefficienza dei loro impianti di riscaldamento e quindi del potenziale risparmio raggiungibile con i nuovi apparecchi.

Il rinnovamento degli elettrodomestici iniziato solo negli ultimi anni in Italia è comunque lento. Al tasso di sostituzione attuale, ci vorranno circa 20 anni per sostituire completamente lo stock di apparecchi di riscaldamento vecchi e inefficienti. Per accelerare il tasso di sostituzione, il settore del riscaldamento italiano sta investendo fortemente in comunicazione, formazione e ha recentemente lanciato un’etichetta per gli apparecchi installati.

Applicazione online: HARPa

Attraverso un’applicazione online sviluppata nell’ambito del progetto HARP – denominata HARPa – i consumatori e i professionisti del settore potranno ottenere l’etichetta energetica degli apparecchi di riscaldamento esistenti.

L’applicazione fornirà anche una stima dei costi associati all’impianto di riscaldamento installato (consumo di energia, manutenzione, ecc.), una panoramica delle alternative più efficienti disponibili sul mercato, insieme ai connessi benefici, quali risparmio economico ed energetico, riduzione delle emissioni di CO2, miglioramento del comfort indoor, ecc.

Per motivare i cittadini alla sostituzione degli apparecchi esistenti con altri a più alta efficienza saranno, inoltre, indicati gli incentivi e i meccanismi finanziari disponibili a livello nazionale.

HARPa sarà disponibile in due versioni diverse: una versione base per i consumatori e una versione avanzata dedicata ai professionisti che saranno in grado di fornire ai loro clienti indicazioni più dettagliate in merito alle soluzioni sostitutive adatte alle loro esigenze.

Webinar

Domani, mercoledì 20 maggio (ore 15) si svolgerà il primo webinar del National Expert Forum (NEF) italiano nell’ambito del progetto HARP – Heating Appliances Retrofit Planning (iscrizione gratuita). Il webinar è organizzato da Anima Assotermica con la collaborazione di ENEA, Eurac e R2M Solution.

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