Eurac Research fornirà a piccole e grandi aziende una infrastruttura per test e certificazioni di pompe di calore, potendo accompagnare le imprese nella realizzazione di un prodotto pronto per il mercato.
Il settore delle pompe di calore in Europa ha un volume di affari di 6,5 miliardi di euro all’anno e impiega oltre 50.000 addetti. Sfruttando l’acqua, l’aria o il suolo come sorgenti termiche, si calcola che questo sistema di condizionamento contribuisca ogni anno a livello europeo a ridurre le emissioni di CO2 di oltre 9 milioni di tonnellate.
Negli ultimi sette anni Eurac Research ha lavorato su oltre 15 progetti di ricerca, di cui cinque sono attualmente in corso, dedicati a questo settore. I ricercatori, impegnati in consorzi con aziende, altri centri di ricerca e università, hanno studiato come ottimizzare l’integrazione di questa tecnologia negli edifici e nelle reti di teleriscaldamento.
“Ora grazie a Heat Pumps Lab possiamo fornire a imprese e ricercatori una preziosa infrastruttura,” spiega Roberto Fedrizzi, responsabile del gruppo di ricerca sui sistemi di riscaldamento e raffrescamento sostenibile di Eurac Research, “all’interno del laboratorio sarà infatti possibile testare singole pompe di calore, anche di grandi dimensioni con una potenza termica di 400 kW, e impianti interi in condizioni stazionarie e dinamiche. In questo modo se ne potranno valutare le prestazioni in condizioni di funzionamento reali”.
Tramite questa infrastruttura, i ricercatori di Eurac Research potranno poi proporre prove accreditate su pompe di calore per il riscaldamento e il raffrescamento e per unità di produzione di acqua calda sanitaria.
“Attorno al laboratorio ci sono poi le nostre competenze, acquisite in anni di esperienza che vogliamo trasferire grazie a corsi di formazione e aggiornamento per progettisti termotecnici e installatori”, conclude Fedrizzi.
“Heat Pumps Lab va a completare la rosa dei laboratori dedicati alle energie rinnovabili realizzati da Eurac Research al NOI Techpark,” commenta Wolfram Sparber, direttore dell’Istituto per le energie rinnovabili di Eurac Research “nove infrastrutture utilizzate in diversi settori – dagli edifici al fotovoltaico, passando per i sistemi di raffrescamento e riscaldamento sostenibili – in cui ricercatori e imprese si incontrano per ottimizzare i prodotti esistenti e immaginare nuove soluzioni tecnologiche per ridurre il consumo energetico degli edifici e usare al meglio le fonti rinnovabili disponibili”.