Eolico in Campania, Anev si unisce all’appello dei sindaci della Val Fortore

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ANEV a fianco dei sindaci nella richiesta di favorire il rinnovamento degli impianti eolici esistenti, sfruttando le nuove tecnologie più performanti.

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L’ANEV appoggia lazione dei sindaci dei Comuni della zona della Val Fortore che hanno inviato una lettera congiunta al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a sostegno del settore eolico.

“Lo sfruttamento del vento per la produzione dell’energia elettrica rappresenta indubbiamente il più importante investimento privato che la Valle del Fortore abbia conosciuto”, si legge nella lettera dei primi cittadini.

La richiesta dei sindaci – spiega l’associazione in una nota stampa – è quella di tenere in considerazione i benefici che l’energia eolica ha portato al territorio, come l’occupazione e le ricadute positive economiche, e soprattutto di non perdere i vantaggi futuri che una crisi del settore potrebbe provocare. Si fa riferimento agli impianti sorti da oltre 20 anni nei Comuni di Foiano di Val Fortore, Baselice, San Marco dei Cavoti, Molinara, San Giorgio la Molara e Ginestra degli Schiavoni, in zone poco vocate all’agricoltura e spesso utilizzate solo per la pastorizia.

Secondo i sindaci “le attuali norme hanno già avuto il risultato di ritardare gli iter autorizzativi comportando la mancata possibilità per molti operatori di potersi iscrivere i registri e alle aste banditi dal GSE e vanificando gli enormi sforzi in campo dai governi nazionali per l’ammodernamento delle reti di distribuzione ad alta e media tensione”, riporta l’Anev citando la lettera, nella quale si chiede “la possibilità di effettuare il repowering delle vecchie installazioni e lo sfruttamento nelle aree marginali ancora libere limitando le aree non idonee unicamente a quelle gravate da siti di interesse comunitario, e decretando quei procedimenti ritenuti conclusi prima dell’entrata in vigore delle attuale linee guida”.

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