Energy SpA, software e accumuli a servizio delle comunità energetiche

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Energy spa opera nei sistemi di accumulo di energia rinnovabile per uso residenziale e per applicazioni commerciali e industriali e con EnergyInCloud è pronta per essere a servizio della gestione delle Cer.

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Il via libera della Commissione Europea al decreto italiano sulle CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) è una notizia molto positiva anche per Energy spa, società italiana con sede in provincia di Padova, quotata dal 1° agosto 2022 sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana.

Energy spa opera nei sistemi di accumulo di energia rinnovabile sia per uso residenziale che per applicazioni commerciali e industriali.

L’AD di Energy spa, Davide Tinazzi, aveva già espresso in passato il valore dell’opportunità derivante dalle Comunità Energetiche, tanto che la società si era già attivata sia a livello di sperimentazione, fornendo i propri prodotti come base per dei test accademici sulle CER, sia preparando il proprio business e l’organizzazione interna per cogliere le opportunità create dalla misura.

A luglio 2023 Energy spa aveva così annunciato l’acquisizione di una società specializzata nello sviluppo di applicazioni software nell’ambito dell’Internet of Things (IoT), la Cloud Computing srl, società con sede a Trento attiva dal 2016.

La nuova start-up, EnergyInCloud, è detenuta da Energy per il 73%, mentre il restante 27% è detenuto dai soci di Cloud Computing srl.

EnergyInCloud è oggi pronta per essere a servizio delle Comunità Energetiche Rinnovabili; si tratta di una realtà tecnologica a disposizione del business energy e dei clienti terzi in grado di offrire servizi avanzati per il controllo e la gestione da remoto di sistemi di produzione, stoccaggio e consumo di energia, tipicamente necessari per la gestione delle CER.

“Abbiamo creduto nelle Comunità Energetiche Rinnovabili quando ancora non si chiamavano così, ha dichiarato l’AD di Energy S.p.A., Davide Tinazzi. Siamo da sempre supporter della transizione alle rinnovabili e vogliamo facilitare, grazie ai nostri sistemi, l’autoconsumo per aumentare l’efficienza energetica di imprese e famiglie. Un approccio “Open Energy” che, visti i continui sbalzi del costo dell’energia e delle fonti fossili, sarà sempre più necessario in futuro, anche per combattere le diseguaglianze economiche”.

In Italia sono attivi diversi progetti pilota: uno è a Berchidda, in provincia di Sassari, dove la sperimentazione ha interessato i sistemi energetici locali innovativi coordinati all’interno di una Comunità di Energia Rinnovabile.

Gli studi sull’accumulo, svolti a cura del gruppo di lavoro dell’Università di Cagliari (UNICA), sono stati svolti con riferimento alle apparecchiature di Energy spa e sono confluiti in un paper pubblicato nel periodico accademico MDPI. Per supportare il funzionamento del sistema fotovoltaico massimizzare l’autoconsumo e ridurre al minimo l’energia acquistata dalla rete tradizionale, sono stati installati piccoli Energy Storage Systems agli ioni di litio (3 kW/10 kWh). Gli esiti della sperimentazione sono stati inoltre presentati ad un Convegno AIEE (Associazione Italiana Economisti dell’Energia).

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