Batterie LFP, dal 2025 la gigafactory veneta di Pylon LiFeEU decuplicherà la capacità produttiva

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Approvata la fase 2 del progetto nato da una joint-venture italo-cinese. Prevista la realizzazione di un altro stabilimento vicino Padova che produrrà batterie litio-ferro-fosfato cobalt free.

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La prima linea di produzione partirà a fine 2023, ma è già stato approvato dalle autorità competenti il piano di ampliamento della prima gigafactory italiana impegnata nella produzione di batterie LFP (litio-ferro-fosfato) cobalt-free (Una joint-venture italo-cinese per una gigafactory di batterie LFP in Veneto).

Questi accumulatori verranno utilizzati per lo stoccaggio di energia prodotta da fonti rinnovabili, in particolare da fotovoltaico.

La fase due del progetto di Energy e Pylon Tech prevede la realizzazione di un secondo edificio sempre a Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova). La nuova struttura verrà costruita su una superficie complessiva di 11.433 mq, con spazi dedicati alla produzione e al magazzino per 9.523 mq. Lo spazio rimanente sarà dedicato ad uffici.

La capacità produttiva aumenterà di circa 10 volte rispetto a quella prevista nella fase 1, che prevede 600-800 batterie al giorno pari a 3-4 MWh di capacità di accumulo, a partire dalla fine del 2023.

L’avvio della nuova linea è previsto invece nel 2025. L’immobile sarà alimentato da energia rinnovabile, prodotta da pensiline tramite le fotovoltaiche poste nei parcheggi a tetto.

La gigafactory sorgerà a fianco dell’attuale sede operativa di Energy spa, in via Zona Industriale 10 a Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova), all’interno della quale si stanno realizzando le linee produttive di fase 1.

La società Pylon LiFeEU srl, partecipata italo-cinese nata dalla joint venture di Energy e Pylon Tech, seguirà le attività di produzione e commercializzazione delle batterie prodotte nello stabilimento.

“Stiamo accelerando i nostri progetti e vogliamo dare un segnale al mercato e ai nostri stakeholeders con un rilevante anticipo rispetto a quanto previsto. Con la gigafactory, Energy diventa l’unica azienda italiana che può realizzare internamente sia il sistema di accumulo energetico che le batterie di stoccaggio. Batterie che verranno realizzate secondo i più alti standard prestazionali, ambientali e di sicurezza”, ha commentato Davide Tinazzi, amministratore delegato di Energy S.p.A.

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