Come abbiamo già raccontato su queste pagine, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro ha anticipato in un’intervista al Sole24Ore le modifiche che verranno applicate alle detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica e di adeguamento sismico dal cosiddetto decreto Maggio.
Gli sgravi, secondo quanto anticipato, ricordiamo, saranno potenziati fino al 110%, saranno cedibili alle banche e varranno per gli interventi realizzati dal primo luglio.
In seguito alle dichiarazioni del sottosegretario, Finco ha scritto una lettera indirizzata a lui e all’attenzione anche dei ministri Patuanelli, De Micheli e Gualtieri, per formulare alcune proposte orientate a un’attuazione rapida, semplice ed efficace del provvedimento in discussione.
Di seguito le idee della Federazione in sintesi e la lettera integrale in basso:
- Arco temporale: le misure devono essere attivate quanto prima, senza aspettare luglio, e durare non più in là del 31.12.2021, onde conseguire un forte effetto volano. Oltre tale data potrebbero essere previste percentuali decrescenti per arrivare ad una stabilizzazione definitiva.
- Tipologie di interventi ammissibili: dalla sostituzione del singolo prodotto agli interventi di riqualificazione energetica e/o sismica complessiva, lasciando la scelta ai contribuenti, in caso di riqualificazione energetica, senza indurre percorsi preferenziali verso determinate soluzioni piuttosto che altre.
- Sia nel caso di sconto in fattura preso in carico direttamente dall’operatore sia in caso di cessione del credito a soggetti terzi, il credito dovrà essere fruibile entro il mese successivo attraverso l’attivazione del “cassetto fiscale”.
- Fatto salvo il caso di utilizzo diretto delle detrazioni da parte del committente, la cessione del credito potrà avvenire direttamente da parte del committente o attraverso l’attore primario, su 3 livelli: attore primario (produttore, rivenditore, impresa); attore secondario (fornitore di prodotti e/o servizi all’attore primario); multiutility/istituti di credito/finanziarie.
- Tasso di sconto massimo applicabile al valore di cessione del credito di imposta: definito in funzione di un delta prefissato sulla base dell’indice RENDISTAT.
- Applicabilità del provvedimento: a tutti i beni anche, a quelli strumentali.
Scarica la lettera (pdf)
LetteraFincoalSottosegretarioRiccardoFraccaro6maggio2020