In Sardegna un nuovo impianto di solare termodinamico da 30 MW?

  • 3 Agosto 2012

Avviato l'iter alla Regione Sardegna per un maxi progetto a Sassari con tecnologia Enea a sali fusi. Darebbe energia a 40mila famiglie e riuscirebbe ad accumularla per oltre 7 ore.

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Nuovi importanti sviluppi per il solare termodinamico in Italia. Energogreen Renewables, controllata da Fintel Energia Group, ha presentato al SAVI della Regione Sardegna la richiesta di assoggettabilità a screening di impatto ambientale del progetto per una centrale a sali fusi da 30 MW, denominata Campu Giavesu e situata nei Comuni di Giave e Cossoine in provincia di Sassari.

In base all’accordo dello scorso febbraio tra le due società, precisa una nota, l’impianto impiegherà la tecnologia italiana dei tubi ricevitori costruiti in esclusiva dall’Archimede Solar Energy su licenza Enea.

Con una potenza termica di circa 100 MWt e un sistema di accumulo di 7 ore e mezza, la centrale sarà in grado di fornire elettricità solo rinnovabile a circa 40.000 famiglie creando occupazione diretta e stabile sul territorio della Regione Sardegna.

Si tratta al momento del progetto di impianto termodinamico di dimensioni maggiori in Italia, al pari di quello da 30 MW dell’Enel a Catania.

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