GE Capital e Solarcentury per il fotovoltaico nelle scuole inglesi

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GE ha siglato una partnership con Solarcentury per finanziare il programma Solar4schools. Grazie al nuovo conto energia britannico ci potranno essere notevoli benefici economici per le scuole e per le amministrazioni locali.

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GE ha siglato una partnership con Solarcentury – società operante nella progettazione, sviluppo e realizzazione d’impianti fotovoltaici architettonicamente integrati – per supportare finanziariamente il programma Solar4schools, grazie al quale l’azienda inglese ha già installato oltre 250 sistemi solari fotovoltaici nelle scuole in Inghilterra, introducendo il tema dell’energia solare nelle aule di tutta la nazione.

Grazie allo speciale pacchetto messo a punto da GE Capital, ogni scuola sarà in grado di risparmiare circa 1.000 euro l’anno sulla bolletta elettrica e di generare un reddito superiore a 3.500 €/anno. Ogni scuola dovrà solo rimborsare il costo delle apparecchiature in 15 anni, utilizzando i guadagni assicurati dalle tariffe incentivanti del conto energia (che oscillano tra 31,4 e 41,3 pence per kWh prodotto). In circa 25 anni, dunque, una scuola media potrebbe avere un ricavo di oltre 80.000 euro.

A differenza di altre iniziative solari pensate per le scuole, nelle quali solitamente il fornitore di servizi resta proprietario dell’impianto, il progetto di GE prevede che le scuole e le autorità locali diventino proprietarie dei sistemi solari una volta estinto il debito, consentendo in tal modo alle comunità locali di beneficiare degli incentivi assicurati dalle tariffe incentivanti britanniche.

“Siamo molti desiderosi di mostrare la nostra competenza tecnologica e finanziaria: questo programma unico evidenzia come anche il settore finanziario possa concorrere a ridurre le emissioni di CO2 – ha affermato Mark Elborne, Presidente e CEO di GE. – Grazie alla collaborazione con SolarCentury contribuiremo a diffondere l’utilizzo delle tecnologie verdi che hanno moltissimi vantaggi: consentono, infatti, di ridurre le emissioni di CO2, risparmiare e generare reddito”.

“Siamo contenti che GE ci stia aiutando a diffondere su vasta scala il programma Solar4Schools – ha aggiunto Derry Newman, CEO di Solarcentury. – Credo che questa partnership costituisca un importante esempio di collaborazione in grado di garantire benefici, non solo economici, a un’intera comunità. L’energia solare è un investimento molto positivo per le scuole, perché introduce un flusso di reddito a lungo termine, riduce le emissioni di CO2, abbatte i costi della bolletta e consente di avvicinare i bambini al grande tema delle energie pulite”.

“Questo importante annuncio – ha concluso Mario Micali, Country Manager di Solarcentury Italia – dimostra il nostro grande impegno nei confronti delle scuole, non solo in Inghilterra, ma anche in Italia dove abbiamo dotato 28 Licei della Provincia di Milano di impianti fotovoltaici. Continueremo a lavorare in questa direzione con l’obiettivo di sviluppare interamente anche nel nostro Paese il programma Solar4Schools che sta raccogliendo moltissimi consensi”.

Il programma Solar4Schools consente di affrontare in classe i temi legati al rispetto per l’ambiente e alle energie rinnovabili: grazie a kit appositamente studiati e a lezioni in classe, gli studenti imparano fin da piccoli l’importanza di un comportamento virtuoso e, tramite appositi display, ogni giorno sanno quanta energia elettrica è stata prodotta dalla propria scuola e quanta anidride carbonica non è stata immessa in atmosfera.

15 luglio 2010

Solarcentury
Solarcentury, uno dei produttori di sistemi solari fotovoltaici più innovativi e a maggior crescita in Europa, è oggi leader di mercato in Inghilterra. Fondata nel 1998 da Jeremy Leggett e guidata da Derry Newman, la Società ha sede centrale in Inghilterra ed è presente in Italia, Francia e Spagna. L’azienda conta oggi oltre 100 dipendenti e continua a crescere rapidamente, tanto che prevede di incrementare il proprio personale del 30% circa nel periodo 2010/2011 così da soddisfare la sempre crescente domanda non solo del mercato inglese, ma anche di quello europeo. L’azienda ha chiuso il 2010 con un fatturato di oltre € 40 milioni.
Dal 1998 a oggi, Solarcentury ha realizzato oltre 1.000 progetti solari, tra cui: il Progetto Eden in Inghilterra, l’Agenzia Inglese per l’Ambiente, la Cis Tower a Manchester – la più grande facciata verticale fotovoltaica in Europa, le sedi di Sulfurcell e Procter and Gamble in Germania, le 28 scuole solari nella Provincia di Milano.
Grazie alla sua rete di installatori e alla capacità di essere presente in maniera capillare sul mercato, Solarcentury ha aiutato migliaia di famiglie a “passare al solare”. Il programma di sviluppo dei prodotti di Solarcentury, che rappresenta un modello unico nel panorama europeo del fotovoltaico, comprende oggi la tegola solare fotovoltaica C21e, Fast Sun, la facciata solare e il frangisole solare. Nel 2008 l’azienda è stata nominata dal Sunday Times Tech Track 100 la Società inglese con il più alto tasso di crescita nel settore delle energie rinnovabili. Nel 2009, Solarcentury è stata inserita dal Guardian nella classifica “Global Cleantech 100 company” come una delle 100 aziende europee dotate della tecnologia più ecologica e innovativa. Da ultimo, la Società ha varato alcuni anni fa il programma “Solar4Schools” per diffondere la cultura dell’energia rinnovabile tra i banchi di scuola.

GE
GE, attiva in Gran Bretagna dal 1930, conta oggi 18.000 dipendenti che operano nei settori energia, olio & gas, sanità, aerospaziale, finanziario e media. Abbiamo chiuso il 2009 con un fatturato di £4 miliardi. Con 60 sedi principali, tra cui 25 strutture di produzione e di R&D, GE offre soluzioni innovative ad alta tecnologia per il mercato globale.

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