Il ritardo del decreto rinnovabili: lost in translation?

PRO
CATEGORIE:

A Bruxelles è finita la valutazione tecnica del decreto sulle fonti rinnovabili non FV, atteso da più di 16 mesi e inviato alla Commissione in agosto. Problemi di traduzioni, sembrerebbe. Ora passa all’esame “politico”. In 2 o 3 settimane potrebbe essere operativo. Resta la responsabilità di MiSE e governo per il ritardo accumulato.

ADV

QualEnergia.it ha saputo che la valutazione tecnica del decreto sulle fonti rinnovabili non fotovoltaiche, atteso ormai da più di 16 mesi, è stato completata ieri, 21 aprile, da parte del Gruppo di lavoro Interservizi della Commissione europea, una sorta di organismo trasversale di valutazione costituito dalle diverse direzioni generali competenti. La lunga relazione sul decreto […]

Questo contenuto è riservato agli Abbonati QualEnergia.it PRO Sei abbonato PRO? Accedi con le tue credenziali.
Non sei abbonato PRO? Scopri i servizi dell'abbonamento annuale: provalo gratis per 10 giorni o abbonati subito.
ADV
×
0
    0
    Carrello
    Il tuo carrello è vuotoRitorna agli abbonamenti
    Privacy Policy Cookie Policy