Idroelettrico, chiarito il nodo degli incentivi per gli impianti ad acqua fluente

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Se un impianto utilizza solo il cosiddetto "deflusso minimo vitale" di un invaso a monte, senza poterlo regolare, beneficia degli incentivi più generosi del DM 6 luglio 2012. La sentenza del Tar.

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Se un impianto idroelettrico usa l’afflusso di acqua disponibile “di volta in volta”, senza poterlo regolare (ad esempio accumulandolo in un bacino), questo impianto è classificato come “ad acqua fluente” e può ottenere gli incentivi più generosi previsti dal DM 6 luglio 2012. E nella categoria degli impianti ad acqua fluente entrano anche gli impianti […]

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