Nel 2019 l’Ue ha prodotto circa il 39 % della propria energia, mentre il 61 % è stato importato. Nello stesso anno il mix energetico dell’Unione è stato composto per lo più da prodotti petroliferi (36,4%), seguono gas naturale (22,4 %), energie rinnovabili (15,3 %), energia nucleare (13,1 %) e combustibili fossili solidi (12,6%).
Questi alcuni dati che emergono dal rapporto Eurostat dal titolo “Shedding light on energy in the EU – A Guided Tour Of Energy Statistics 2021 Edition” .
Si tratta infatti di una pubblicazione snella che presenta le informazioni sul settore energetico in modo intuitivo con brevi testi, infografiche dinamiche, animazioni, grafici e foto.
Questa edizione mostra i dati annuali fino al 2019 e quindi non riflette l’impatto della crisi COVID-19. Per informazioni sulle tendenze stagionali, comprese le implicazioni relative al COVID-19, è possibile consultare lo strumento interattivo sulle statistiche energetiche mensili.
- Il rapporto (qui pdf)
Per ulteriori informazioni si veda:
- Overview of energy statistics.
- Interactive visualisations on energy